Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
LA GRANDE GUERRA D'ITALIAstizio potranno ormai essere formulate e comunicate al nemico senza ritardo. E quando la Germania le avrà conosciute noi potremo finalmente sapere se, attraverso queste prolungate conversazioni, un primo passo decisivo verso la pace sia stato effettivamente compiuto.
« Ma la riunione a Parigi di tutti i rappresentanti politici dei Governi associati contro la Germania ed i suoi Alleati non può limitarsi a decidere in merito all'armistizio : essa dovrà altresì affrontare e risolvere il problema delle condizioni di pace. È la prima volta che gli Stati Uniti si avventurano su questo terreno insieme all'Inghilterra, alla Francia e all'Italia. L'incontro ha perciò la più alta importanza; ed è indispensabile che lo scambio di vedute, che avverrà tra i rappresentanti degli associati, sia schietto, rapido e concludente affinchè si possa determinare al più presto quel programma di pace che dovrà essere comunicato alla Germania il giorno in cui essa si rassegnerà ad accettare le condizioni di armi-• stizio. Se tal giorno sia prossimo o lontano nessuno può dire : il tono dimesso del nuovo documento tedesco non è certo privo di significato, ma opportunamente la nota della « Stefani » consiglia di accoglierlo con un diffidente riserbo. Ciò non toglie che ai Governi associati incombe il dovere imperioso di raggiungere senza indugio il perfetto accordo intorno alle condizioni fondamentali di una pace equa e duratura ».
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