Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
LA GRANDE GUERRA D'ITALIAsistere, per la salvezza della patria, fino al sacrificio, fino alla morte! E quando la resistenza fu rinsaldata, non rinfiammò che un volere solo; vincere per la grandezza d'Italia, per la liberazione di tutti i popoli oppressi, pel trionfo della giustizia su tutto il mondo. Voi raccogliete oggi il vostro premio. Le mille eroiche prove da voi superate per terra, per mare e per cielo, la disciplina osservata fino alla devozione, il dovere compiuto fino al sacrificio, tutte queste virtù di soldati e di cittadini salvarono la patria e dopo di averla salvata ora la glorificano col trionfo.
« Soldati, Marinai!
« L'Italia, ormai ricostituita nella sua infrangibile unità di nazione, intende e vuole cooperare fervidamente per assicurare al mondo una pace perenne, fondata sulla giustizia. Perchè questa nobile aspirazione si compia, bisogna che sia abbattuto quanto ancora resiste di prepotenza e di orgoglio, mentre la vittoria di tutti i popoli si avanza irresistibile e il nemico non varrà a ritardarla. Ma, intanto, o soldati e marinai, già vi benedicono i martiri antichi e recenti e i commilitoni che caddero al vostro fianco, poiché per voi non fu sparso invano il loro sangue; e la patria intera vi esalta, poiché per voi fu raggiunta la sua meta, e il vostro re, con profonda emozione di affetto, vi esprime la parola di gratitudine che si eleva a voi dal cuore di tutto il popolo d'Italia.
« Dal Comando Supremo, 9 novembre 1918.
Vittorio Emanuele ».
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