Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      IL TRIONFALE EPILOGOpavide l'azione per l'intera giornata allargando la loro occupazione, resistendo a vigorosi contrattacchi.
      Con risoluto attacco verso nord e verso est la I .s Divisione d'assalto occupò Falzè e Chiesuola; la 57.a Divisione. schierata alla sinistra della 1 ,a d'assalto, avanzò verso nord; la Brigata Cuneo, ancora più a sinistra, appoggiata al fiume, resistette validamente ai violentissimi contrattacchi lanciati dal nemico. Il 72.° reparto d'assalto, attaccato presso C. Mira e Boaria del Magazzino da forze tre volte superiori, le respinse, le contrattaccò, le avvolse, le catturò. Nella notte vennero respinti altri contrattacchi verso Sernaglia, mentre violente azioni di fanteria nemica verso Falzè costringevano la I .a Divisione d'assalto a ripiegare leggermente.
      La situazione generale rimase però immutata.
      La terza testa di ponte venne formata dalla 10.a Armata che, passato il secondo filone del Piave fra le Grave di Papadopoli e la sponda sinistra del fiume, sfondate le difese nemiche, dilagò nella piana di Cimadolmo. Aspra resistenza incontrò nell'avanzata l'XI Corpo d'Armata italiana (ala destra della 10.a Armata) che, contrattaccato verso sera, dovette ripiegare lievemente alla propria destra. Nello stesso tempo il XIV Corpo d'Armata britannico (ala sinistra della 10a Armata) combatteva strenuamente attorno a Borgo Malanotte, che, dopo aver momentaneamente abbandonato sotto violento attacco nemico, rioccupava subito dopo con impetuoso contrattacco. Oltre 5600 prigionieri e 24 cannoni venivano complessivamente catturati dalla 10.a Armata.
      Nella notte sul 28 si lavorò senza posa a riattare i ponti interrotti lottando contro tutte le difficoltà create dalla pioggia che aumentava il volume e la velocità delle acque, e dal nemico che aveva intensificato il fuoco delle artiglierie ed il tiro cori proiettili a gas ed a iprite. Anche in questa seconda notte "1 Vili Corpo d'Armata non riuscì a gittare alcun ponte sulla sua fronte fra Falzè e Ner-vesa. Veniva così a prodursi una vasta soluzione di continuità oltre fiume fra le truppe dell'8.a Armata e quelle della 10a. Per colmarla, e per agevolare il passaggio del-l'Vili Corpo, al quale era affidata l'azione risolutiva su
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 24. Il trionfale epilogo
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 202

   

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Divisione Falzè Chiesuola Divisione Brigata Cuneo Mira Boaria Magazzino Sernaglia Falzè Divisione Armata Piave Papadopoli Cimadolmo XI Corpo Armata Armata XIV Corpo Armata Armata Borgo Malanotte Armata Vili Corpo Armata Falzè Ner-vesa Armata Vili Corpo