Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAaspirazioni italiane compiute quasi cinquant anni dopo Mazzini, Cavour e Garibaldi. Le gesta del generale Diaz rivaleggiano per lo splendore del successo con le recenti vittorie degli alleati in Oriente ed in Occidente. E' la fine degli eserciti degli Absburgo che fino dal tempo di Carlo furono in Europa uno dei principali fattori e più di una volta gli arbitri dei destini del continente. Così si chiude una lunga storie^. militare e imperiale,
      Il critico militare del Times discutendo il profitto che si poteva trarre della capitolazione dell'Austria-Unghe-ria scriveva : « Le grandi difficoltà di costituire un fronte meridionale contro la Germania derivano dal fatto che le Provincie tedesche dell'Austria si trovano fra le Provincie czeco-slave dalla parte dell'Adratico. La prima cosa necessaria è quella di stabilire comunicazioni tra l'Adriatico e gli czechi della Boemia. E' una condizione indispensabile per creare una qualsiasi minaccia contro la Germania dalla parte della Boemia. Trieste deve indiscutibilmente essere italiana ma rappresenta la via più dura di tutte per un attacco contro la Germania. 11 Ti-rolo non è in condizioni più soddisfacenti. In questa regione forze relativamente piccole se comandate risolutamente potrebbero sbarrare la strada ad altre più volte superiori di numero ».
      Il colonnello Repington, scrivendo sulla Morning Post, sotto il titolo « Il trionfo dell'Italia », diceva :
      « II generale Diaz ha colpito al momento buono, e la sua pazienza, come quella del maresciallo Foch, è stata ricompensata da una fulgida vittoria.
      « All'Italia non resta che assicurarsi, nelle stipulazioni delle condizioni finali di pace, condizioni corrispondenti ai grandi sacrifici che essa ha fatto per la causa comune, con la fermezza da essa dimostrata nelle ore di avversa fortuna, e corrispondenti alle legittime aspirazioni del popolo italiano ».
      In un articolo di fondo la Morning Post diceva : « Un armistizio come non poteva essere ottenuto che con la vittoria, ha seguito immediatamente la grande vittoria dei nostri Alleati italiani. La grande vittoria del-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 24. Il trionfale epilogo
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 202

   

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