Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
LA GRANDE GUERRA D'ITALIAera stato teatro di cento battaglie, di contrastata vicenda; or brilla tutto nella nostra vittoria. Non è più una battaglia vinta; ma è tutto un esercito che si sfascia, è tutto un impero che crolla (i ministri e i deputati si alzano al grido di viva Diaz). In pochi giorni riconquistiamo le città che per un anno intero avevano fieramente sofferto il martirio, Udine nostra, Belluno nostra (vivissimi applausi), liberiamo i iratelìi che per diecine di anni ci avevano invocati nella loro angoscia; un solo e medesimo giorno vede il tricolore d Italia rientrare in Udine, sventolare su Rovereto, su Trento, su Trieste (vivissimi generali applausi, grida di viva Trento, viva Trieste).
Che cosa è questo se non un miracolo? Un miracolo che solo la fede poteva generare? (vivissimi generali entusiastici applausi). Trento e Trieste, e voi tutti cari nomi italiani delle città e dei borghi italiani che furono il nostro sogno, il nostro amore, la nostra devozione! {il presidente del Consiglio parla con voce rotta dalla profonda commozione, applausi entusiastici generali), noi invocammo questi nomi comprimendo l'anelito dell'anima nostra nei lunghi anni del silenzio e dell attesa; facemmo di essi il nostro grido di guerra nell'accingerci al formidabile cimento; ad essi i nostri eroi, sugli spalti dei .monti e sulle fulminate rive dell'Isonzo e del Piave e sulle terribili petraie del Carso, fecero gloriosamente olocausto della lor vita fiorente, in una visione di gloria (applausi, grida di viva il duca d'Aosta!)
Ma qual sacrificio, il più grande, potrebbe parere inadeguato al confronto delle virtù di quelle città che sopportarono con latina fierezza ogni martirio per serbare integra la loro anima italiana? Al loro tenace amore angoscioso, per questa patria comune, alla loro fede indomabile contro ogni insidia e ogni violenza, 1 Italia non meno di questo doveva : doveva l'offerta delle sue forze fino all'ultima stilla : perire per loro o vincere con loro (vivissimi applausi).
On. Colleghi! nella grandezza del trionfo, in questa assemblea fremente e solenne ad un tempo, dalla profondità dell'anima nostra non sale oggi una parola di
— 140 —
| |
Diaz Udine Belluno Italia Udine Rovereto Trento Trieste Trento Trieste Trieste Consiglio Isonzo Piave Carso Aosta Italia Trento
|