Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
LA GRANDE GUERRA D'ITALIAordine internazionale, per l'assetto definitivo della pace : noi dobbiamo procedere alla restaurazione delle Provincie già invase ed al giusto risarcimento dei danni di guerra per cui provvedimenti oramai definiti sono in corso di pubblicazione. Ancora noi dobbiamo risolvere tutti i problemi delicatissimi, e tecnici e sociali, che si collegano alla smobilitazione dell'esercito e dell'industria di guerra. E occorre inoltre fronteggiare le difficoltà degli approvvigionamenti, che la cessazione delle ostilità in questi momenti non favorisce ma aggrava. Basti considerare che tenuto conto delle nostre Provincie riconquistate, delle nuove terre occupate, dei prigionieri che tornano e di quelli nemici che ci sono aggiunti, l'aumento di popolazione cui dobbiamo provvedere è più di cinque milioni (commenti). E debbono Parlamento e Governo deliberare senza indugio sui provvedimenti già preparati in favore dei nostri eroici combattenti.
Il Governo avverte tutte le difficoltà inerenti alla necessaria cessazione del diritto eccezionale di guerra in rapporto al periodo transitorio che si traversa, che non è ancora la pace, sebbene le ostilità siano cessate. Il Governo si è già accinto a quest'opera, che potrebbe chiamarsi di smobilitazione politica, e, come è suo dovere, persisterà in questa via, perchè insieme con la pace anche la normalità del diritto pubblico e privato sia ricostituita. Ma perchè al debito inestimabile di gratitudine che -àbbiamo verso i combattenti corrispondano per quanto è possibile, gli atti, è pur necessario avvertire che non mai forse, come in quest'ora, occorre che l'ordine sociale sia mantenuto (vivissimi prolungati applausi).
L'attuale momento esige una disciplina certamente non minore di quella che richiedeva la guerra combattuta, perchè tutte le energie del paese debbono essere rivolte alle più immediate ed urgenti riparazioni di quanto la guerra ha distrutto, alla più rapida trasformazione dell'industria, al più ordinato riflusso di milioni di uomini dalle opere di guerra alle attività di pace. Ma se, dunque onorevoli colleghi, lo stesso rispetto per la
— 144 —
| |
Provincie Provincie Parlamento Governo Governo Governo
|