Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
IL TRIONFALE EPILOGOLa vettura del Re, è seguita da altre vetture in cui sono ministri, generali, assessori, ecc. Il corteo reale -— preceduto e seguito da corazzieri e circondato da centinaia di bandiere di tutte le associazioni — imbocca via Nazionale, mentre dall'alto dirigibili e aeroplani lasciano piovere fasci di fiori seguendo la vettura reale. Per tutta la via (Nazionale il corteo procede al passo tra una selva di popolo, fra ovazioni entusiastiche e rinnovato gettito di fiori. All'albergo del Quirinale, al -villino Huffer, alla Banca d'Italia, al Palazzo Aldobrandino dove sono i mutilati, il corteo — che procede oramai su un tappeto di fiori — deve sostare tanta è la ressa del popolo. Il Re tiene gli occhi luccicanti fissi sulla folla e spesso rivolge al sindaco brevi parole come per rompere la commozione che lo sta per vincere. Dalle finestre dell'Albergo del Quirinale molte signore inglesi gettano sulla carrozza reale fasci di rose magnifiche che si aggiungono ai garofani, ai crisantemi, alle rose che vi sono di già.
La vettura reale da via 24 Maggio giunge in piazza del Quirinale sotto una novella pioggia di fiori che vengono lanciati dai mutilati e dalle infermiere dell Ospedale istituito dalla Regina Elena ed entra nel cortile del Palazzo reale. La fanfara dei granatieri intona la marcia reale mentre il Re. il sindaco e il generale Cittadini scendono di carrozza per poi salire Io scalone che conduce al primo piano. Ai piedi dello scalone sono a ricevere il Sovrano il Duca di Genova — suo luogotenente —, il prefetto di Palazzo marchese Borea d'Olmo e il duca iLudovico Lante della Rovere. Il Re si avanza verso il Duca di Genova e lo abbraccia affettuosamente. All'ingresso della sala reale aspettano il Re il Principe ereditario in divisa di allievo del Collegio militare di Roma, e la Regina Elena in abito e cappello nero. L'incontro è quanto mai affettuoso. 11 Re bacia la mano alla Regina e abbraccia teneramente il figlio. Ma dal piazzale la folla non cessa di acclamare i Sovrani perchè si affaccino.
Il Re si presenta alla folla a capo scoperto in com- . pagnia della Regina, del Principino, del sindaco Co-
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