Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAle questioni territoriali italiane. Questi punti si racchiudono quasi in forma di epilogo nella lunga conversazione che giovedì scorso, 24 aprile, io richiestone ebbi, insieme con l'on. Sonnino, col Presidente degli Stati Uniti e coi Primi Ministri d'Inghilterra e di Francia.
      <( II punto di vista del Presidente degli Stati Uniti vi è noto, sia attraverso il suo messaggio, sia attraverso il memorandum fatto distribuire. Vi è pure nota, on. colleghi, la mia risposta e non credo vi sia da aggiungere altro.
      « II punto di vista dèi due Governi alleati d'Inghilterra e di Francia può riassumersi così : essi hanno sempre, con perfetta lealtà, riconosciuto l'impegno d'onore da loro contratto col trattato d'alleanza che lega i tre Paesi; impegno che essi intendono fedelmente osservare. Essi hanno però dichiarato che, poiché quel trattato non comprende ed anzi esclude Fiume dalle rivendicazioni italiane, essi non credono di consentire su tale questione nel punto di- vista italiano (commenti). Ammetterebbero soltanto il principio di fare di Fiume una città-Stato, libera e indipendente, a condizione tuttavia che ciò avvenga in via di compromesso e non già oltre ed a parte dell'integrale esecuzione dei patti del Trattato. (Commenti animati).
      « Mi resta a dire quale sia il punto di vista italiano. (Segni di viva attenzione). L'Italia crede fermamente, innanzi tutto, che il compromesso delle sue rivendicazioni, come le esposi nella mia risposta al messaggio presidenziale, si fondi su così alte e solenni ragioni di diritto e di giustizia che dovrebbe essere integralmente accolto, anche a prescindere da qualsiasi trattato o impegno internazionale. (Vivi applausi).
      « ilo non devo ripetere qui le ragioni di diritto storico e di solidarietà nazionale che sono scolpite nel cuore di ogni italiano, in guisa da fendersi con la nostra natura e da rendere, non solo superflua, ma quasi offensiva una esposizione didascalica di statistiche etniche e di rilievi geografici. (Vivissimi applausi).
      , « Voglio bensì ripetere un semplice dato di fatto : e cioè che se tutte le aspirazioni italiane sono accolte nella
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 24. Il trionfale epilogo
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 202

   

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