Lettere dalla Guerra di Ferruccio ed Enrico Salvioni
— 31 —
montagna, che non si sognava certo (e neanche io) di dovermi essere compagno pure nelle guerre contro l'Austria «sulle balze del Trentino» ...........
. E l'Enrico sarà già partito? Datemene a proposito notizie. E, per soddisfare a una vostra raccomandazione, non è escluso che se veniste a Salò ci si potesse trovare. Ma c'è bisogno oramai di vederci? Saluti dal vostroFerruccio.
V.
Nave, 28 maggio '15.
Cari, vi ho già scritto un paio di cartoline, e voi, penso, anche più a me. Ma come a me non giunge nulla da voi, così verisimilmente nulla a voi da me. Profitto perciò dell'occaj-sione della corsa a Milano di una gentile persona per farvi avere un mio segno di vita. E per farvi sapere di che sorta sia questa mia vita.... Perchè, mentre voi mi imaginate certo in mezzo alle fatiche di guerra, magari anche di fronte al nemico, e state chi sa come in ansia, è mio dovere, se pur poco lusinghiero e grato, di farvi sapere che noi alla guerra soltanto pensiamo all'arrivare delle rade notizie, qualche rara volta per qualche sforzo deirimaginazioi-ne, e, il più spesso, in qualche ironico confronto
| |
Lettere dalla Guerra
di Ferruccio ed Enrico Salvioni
Fratelli Treves Editori Milano 1918
pagine 258 |
|
Pagina (45/271)
|
Austria Trentino Enrico Salò Milano
|