Lettere dalla Guerra di Ferruccio ed Enrico Salvioni
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capitano e commilitoni più sani e più affettuosi che mai, il tempo di ora in ora più chiaro e sereno. Il bagaglio (cerchiamo dunque qualche particolare per riempire la cartolina!) il bagaglio combinato con il fatto che la via solita per quassù è chiusa al transito per i danni che le ha recato qualche granata austriaca, il bagaglio ha messo un po' alla prova le mie capacità logistiche; l'assalto alla diligenza (o al camion che dir si voglia), che era la condizione del suo trasporto, ha dovuto dopo un po' capovolgere la direzione; ripetersi a tappe ; ma alcune carrette dei granatieri che andavano a prender legna alla stazione di Cormons per portarle in su passando per Cosana, mi hanno servito ottimamente se pure un po' lentamente; e come a Sant'Andrat avevo potuto far comodamente la ripartizione della roba tra sacchi, cassetta, ecc...., qui ormai mi godo la mia e gli altri si godon la loro. È contenta la mamma? — Pare che tra poco passeremo al Podgora.
Ferruccio.
XXXVII.
[Oslavia?] 22 marzo '16. [Bollo della Posta].
Miei ' cari, ci vuole la notizia che qualcuno parte per Milano e la ripetuta considerazione che una tale è divenuta oramai occasione rara
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Lettere dalla Guerra
di Ferruccio ed Enrico Salvioni
Fratelli Treves Editori Milano 1918
pagine 258 |
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Pagina (136/271)
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Cormons Cosana Sant'Andrat Podgora Oslavia Bollo Posta Milano
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