Lettere dalla Guerra di Ferruccio ed Enrico Salvioni

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      lasciare per portarci avanti e svernare, come credo e spero, in altre posizioni. Altro saggio di fucilate l'ho avuto in occasione di qualche falso allarme da parte dei nostri vicini, perchè essi sono molto più eccitabili di noi, che non spariamo mai se il bersaglio non è bene individuato. Colle cannonate ho preso invece maggior familiarità; anzi proprio sopra il nostro capo s'incrociano spesso ^ tiri provenienti da due diverse direzioni, che per fortuna nostra hanno destinazioni più lontane; sicché il nostro più gran timore è che due palle s'incon-' trino, si urtino e scoppino sopra di noi; ma non è molto probabile che ciò avvenga. Stanimi bene.
      Enrico.
      »
      XI.
      [Monte Quaterna] 4 settembre 'lo.
      Carissimi. Ilo ricevuto finora tutta la vostra posta compresa l'ultima cartolina del 30
      ed i due pacchi:...........
      ......Ieri sono stato mandato in rappresentanza del Battaglione alla cerimonia (queste non mancano neppure al fronte!) della consegna ad alcuni soldati della medaglia al valore. In compagnia del mio attendente me ne son sceso in fondo alla valle attraverso tutte


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Lettere dalla Guerra
di Ferruccio ed Enrico Salvioni
Fratelli Treves Editori Milano
1918 pagine 258

   

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