Lettere dalla Guerra di Ferruccio ed Enrico Salvioni

Pagina (258/271)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      — 246 — *
      rivoltella: ma alla rivoltella penserò io; pel binocolo invece bisognerà ritentare la ricerca presso qualche privato che se ne voglia disfare ? È vero che la fortuna passa una volta sola!
      Salute ottima, tempo magnifico, bel sole, niente neve! giornate noiosette ma occupatissime. Salutatemi la Signorina.
      Enrico.
      XXXIX.
      [Domeggé] 20 gennaio '16.
      Cara mamma. Ieri è ritornato il Castiglio-ni !) e mi ha consegnato la tua lettera e dolci che, serviti in tavola con numerose bottiglie di buon moscato, provocarono commossi inni a Milano generosa, vivi ringraziamenti da parte di tutti gli ufficiali del 1.° battaglione per noi. Le nostre giornate passano uguali l'una all'altra; sicché si vive aspettando il giorno della licenza, e non si parla che di licenza, come gli studenti parlano delle vacanze che debbono co-
      i) Il tenente, ora capitano, Mario Castiglioni, da Milano, molto affezionato all'Enrico, e di cui nel volume In Memoria si leggono le commoventi relazioni sulla morte e sui funerali dell'amico e commilitone.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Lettere dalla Guerra
di Ferruccio ed Enrico Salvioni
Fratelli Treves Editori Milano
1918 pagine 258

   

Pagina (258/271)






Signorina Domeggé Castiglio-ni Milano Mario Castiglioni Milano Enrico In Memoria