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I duelli mortali del Secolo XIX

Iacopo Gelli
Casa Editrice Libraria L. Battistelli, 1899, pagine 299

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   * Il mondo cambia; ma i sentimenti dell'/'o, rimangono sempre gli stessi, sempre minaeciosPcontro chiunque voglia attribuirgli responsabilità che. non gli spettano, o clic non gli convengono.
   Partendo da questo principio assoluto, un libro sui duelli mortali del secolo XIX potrebbe anche rappresentare una pazzia ; una follia, per lo meno, toccare a quelli recenti: a quelli di jeri, per cosi dire, non ancora acquisiti dalla storia come i duelli di -tempi più remoti.
   A questo ho pensato lungamente, quando mi sono accinto a evocare colla narrazione i fantasmi ; a far sortire dall'ombra gli spettri delle vittime della più stupida costumanza della società nostra: il duello.
   E il duello è cosa stupida, perchè non cancella le ingiù rie; non le vendica; ma quasi sempre ribadisce la calunnia e consacra l'equivoco con una torma convenzionale, dalla modernità addimandata pomposamente : cantllerrscti.
   Perciò, mi sono studiato di rimuovere con bel garbo le ceneri, ancora calde, di queste sventurate vittime del combattimento a due, per non sollevare proteste e peggio: per non far divampare, nuovamente fuochi spenti o quasi ; per non creare nuove querele; per non suscitare odi novelli, che si risolvessero in novelle uccisioni cavalleresche.
   E , questo ho cercato di raggiungere con In scrupolosa