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Il brigante Crocco e la sua autobiografia

Basilide Del Zio
Tipografia G. Grieco| 1903| pagine 113

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Capitolo Primo
   Crocco soldato e disertore - Menzogne - 1 primi delitti - Condanna -Evasione dal Bagno di Brindisi - Latitanza - Insurrezione dì Potenza -Servizi resi alla Giunta Insurrezionale - Ordine di arresto - Ritorno ai boschi - Riunione in Lagopesole - Invasione e reazione nel Melfese -Vittime - Primi attacchi con nazionali e truppe - Gli sbandati - Il generale Della Chiesa - Il prefetto De Rolland - Ricatti e sevizie.
   Da una raccolta di memorie circa la reazione del 1861 ed il brigantaggio nel Melfese| dai volumi esistenti nell'Archivio di Stato di Potenza| da molte altre notizie desunte da scrittori contemporanei| e nella mia qualità di medico| da 32 anni| dei distaccamenti militari di Melfi - onde conosco buona parte della ufficialità dell'esercito qui distaccata con tanti e tanti reggimenti -posso rendere di pubblica conoscenza le gesta compiute da Carmine Crocco Donatelli| di Rionero in Vulture| durante le reazioni ed il brigantaggio svoltisi nelle nostre contrade| dall'aprile 1860 a tutto il 1864. E colgo l'opportunità della presente pubblicazione| ora che il mio amico Eugenio Massa| capitano della 57° fanteria| ha dato alla stampa il lavoro: Gli ultimi briganti della Basilicata| e del quale la prima parte| che costituisce l'autobiografia di Crocco| scritta dal bandito| è non senza pecche e non senza mendaci. Egli narra a suo modo| e| quantunque nel primo capitolo 'L'infanzia' inizia il suo lavoro col dire: «Da questo mio scritto non aspettare cose che l'anima dell'uomo si rallegri| ma bensì dovrà rattristarsi ed inorridire» pure egli travisa molte circostanze| esagera e diminuisce le altre| snatura molti fatti| e cerca| in ispecie per quelli più brutali e feroci| contornarli di attenuanti| per apparire nel suo scritto quello che egli realmente non fu.
   Questa mia pubblicazione non ha altro scopo| se non mettere completamente sott'occhio tutto il danno causato dal Crocco| e| quantunque la narrativa delle sue gesta sia cosa vecchia e da altri molto ben fatta pria di me| pure io ho creduto raccoglierla in un
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