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Il brigante Crocco e la sua autobiografia

Basilide Del Zio
Tipografia G. Grieco| 1903| pagine 113

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   zione| commessi in associazione di malfattori in persona di Grazia D'Alessio e Maria Nicola Suozzi.
   27. Di omicidio volontario| commesso in associazione di malfattori| in persona dei Angelo Giansante.
   28. Di estorsione violenta commessa in associazione di malfattori e col sequestro delle persone di Domenico D'Anza| Giuseppe Parrillo| Gerardo Montemorra| Leonardo Marino e Filomena Del Medico.
   29. Di omicidi volontari| commessi in associazione di malfattori in persona di Maria Giuditta Bonelli| Giovanna Spi-nazzola e Maria Michela Fusco.
   30. Di omicidio volontario in persona di Nicola Turillo che à accompagnato la depredazione di commestibili a danno di Riccardo Iannuzzi.
   31. Di omicidi volontari qualificati assassini per premeditazione| in persona dì Vincenzo e Giuseppe Caputo| commessi in associazione di malfattori.
   32. D'incendio volontario del valore superante le lire cinquecento| commesso in associazione di malfattori| a danno della famiglia Tarantino.
   33. Di omicidio volontario| commesso in associazione di malfattori| in persona di Benedetto Finiguerra.
   34. Di tentata estorsione e violenza a danno della casa Roche -foucaul| commessa in associazione di malfattori.
   35. Di ribellione in territorio di Rionero| avvenuta sul Vulture nel 16 aprile 1860| commessa in riunione di persone in numero maggiore di dieci.
   36. Di altra ribellione avvenuta nel 6 aprile 1862 in territorio di Carbonara| commessa da una banda armata in cui Crocco esercitava un comando| con omicidii| che furono mezzi o conseguenza immediata dello stesso reato di ribellione.
   37. Di altra ribellione avvenuta nel 7 aprile 1862 in territorio di Calitri| commessa da una banda armata nella quale Crocco esercitava una funzione o un comando| con omicidi| che furono mezzo o conseguenza della stessa ribellione.
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