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Il carattere

Samuele Smiles (traduzione di P. Rotondi)
G. Barbera Editore Firenze, 1872, pagine 375

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   316 IL MATRIMONIO PER LA BELLEZZA. [CAP. XI.]
   (maggiore dell' ordinaria), il sangue più o men nobile, ec. ; ma soggiungeva : « Dividete questi due gradi come meglio vi piace, rammentando però sempre, che queste minori proporzioni devono esser tutte espresse frazionariamente, perchè non ve n' ha una che meriti d' esserlo con un numero intero. »
   Si suol dire, che le fanciulle sono molto abili a tesser reti, ma sarebbe meglio ancora che sapessero far gabbie ; imperciocché se spesso gli uomini si lasciano prendere facilmente come uccelli, tentano poi come questi pur anche di fuggire. Ove la moglie non sappia fare della sua casa un luogo dilettevole e felice, di modo che d marito non possa trovarne altro più lindo, più dolce, più allegro per ripararvisi ; un rifugio alle fatiche e ai pensieri del mondo esteriore; quel pover' uomo può dirsi senza tetto, e lo guardi Iddio dal traviare !
   Nessuno che abbia senno, sceglierà la moglie soltanto per la sua bellezza. Questa, a prima vista, ha senza dubbio una grande attrattiva; ma presto si viene a conoscere eh' ella relativamente è di pGca importanza. Non già che della bellezza della persona si debba fare piccola stima ; imperciocché, non foss' altro, la bella armonia delle membra e la rosea leggiadria del volto, sogliono esser indizi di buona salute. Ma sposarsi una bella figura senza carattere, con graziosi tratti del volto non abbelliti da sentimento o da buon'indole, è il più grave errore che si possa commettere. Come accade anche del più ridente paesaggio che veduto sempre ci rende indifferenti, così è del più bel volto, a meno che non vi traspaia un bel-1' animo. Quella che oggi è bellezza, dimani ha perduto gran parte del suo incanto; mentre invece la bontà, anche in una persona senza leggiadria, non cessa mai d' essere amabile. Oltre di che questa morale bellezza migliora col tempo, il quale, anziché distruggerla, la reca vieppiù a perfezione. Dopo il primo anno gli sposi non sogliono più curarsi molto dei lineamenti l'uno dell' altro, e se siano, o no, di classica bellezza ; ma possono