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Come conoscerli? Colla nostra esistenza dalla donna per noi l'affetto incomincia. Essa per nove mesi nelle sue viscere porta un frutto dell'imeneo troppo spesso infelice; e stesa, svenuta sopra un letto crudele, morente, lo depone alle porte della vita. Poscia si dedica tutta a questo essere nuovo, gli prodiga mille e tenere cure. Dorme egli, per esempio? Attenta caccia l'insetto che col suo volo o rumore lo minaccia : sembra che ella al risveglio proibisca l'avvicinarsi. Nemmeno la notte può separarla dal figlio, il suo orecchio ascolta il silenzio dell'ombra, e se il sonno addormenta per un istante la sua tenera vigilanza, il minimo rumore apre le sue stanche palpebre, ed agitata vola alla culla del figlio, ne contempla il sonno, china su di lui ne ascolta il respiro; indi appena tranquillizzata, ritorna al suo letto, e se egli si sveglia gli presenta il seno e lo ristora. Che importa la fatica alla sua estrema tenerezza? Ella ora vive pel figlio e lo mostra bello, sospeso al suo seno, allo sposo affettuoso. Sì, quel frutto dell'imeneo, quel tesoro di una madre, ai suoi occhi è d'una bellezza straordinaria. Osservate la giovane madre sorprendente delle attrattive; essa le scorge tutte riunite sopra il figlio diletto, e se un subitaneo flagello, un mal contagioso lo attacca, prolungando le sue ansie ed il suo affanno, tutti fuggono spaventati, essa no: senza timore sfida un'aria infetta; vicina a quel figlio morente veglia assidua; e se il veleno si estende e minaccia la sua vista, e per allontanare un pericolo, pur troppo certo, fa duopo che una bocca fedele aspiri il veleno, la madre osa tutto, è già pronta : ella oblia le sue grazie, il suo sposo, i suoi Il Segretario Galante 12