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   UNA STORIA DI DINAMITE,
   Io sonò Darrell Standing, Fra poco mi porteranno via di qui, per impiccarmi. Intanto, dirò quello che ho sul cuore; e scrivo queste pagine come testamento.
   Dopo la mia condanna, sono dunque venuto a passare il resto della mia vita naturale nella galera di San Quintino. Qui sono diventato quel che si dice un « incorreggibile ».
   Nel vocabolario delle prigioni, un incorreggibile è un essere temibile sopra tutti. Vi spiegherò perchè sono stato classificato in questa categoria.
   Io aborro, come v'ho detto poco fa, lo sperpero del movimento, la vana perdita del lavoro. La prigione in cui sono, — come, del resto, tutte le prigioni, — è, per questo, un vero scandalo.
   Ero stato messo al laboratorio di tessitura della juta. Lo sperpero del movimento vi infieriva terribilmente. Questo delitto contro un lavoro bene ordinato mi esasperava. Naturalmente, constatarlo 6 combatterlo rientrava nel mio carattere. Prima dell'invenzione della macchina a vapore e dei mestieri essa suscitati, tremila anni fa, ero già rinchiu-