[CAP.'Sir.] STUDIO INDEFESSO. 355
> Durò così lo sforzo finché il vecchio e fido maestro credè che il suo giovane allievo potesse prender P esame al Collegio Normale di Bangor. Aveva allora diciott'anni ed eran corsi diciotto mesi dal dì che aveva iucomiuciato a conoscere le contee d'Inghilterra e del principato di Galles. Andò a Bangor con gli abiti del fratello che gli tornavan meglio, e recando nel taschino l'orologio del fratello per saper l'ora precisa degli esami, eh' ei prese, tornando poi a casa con la paura in corpo di aver fatto un bel fiasco. Nel frattempo, per altro, valendosi di un certificato che aveva ottenuto sei mesi prima in seguito ad un esame davanti alla Società di Arti e Scienze di Liverpool, chiese un posto d'insegnante in una scuola grammaticale d'Ormskirk nella contea di Lanca. Ei l'ottenne, quando, in capo a soli otto giorni, ricevè una lettera del signor Iìowlands, preside del Collegio Normale di Bangor, ia quale lo informava eli' egli era passato a capolista, ed era il migliore maestro esaminato dalla Società inglese e straniera. Ottenuto il congedo dal suo principale, fece un fagotto delle sue robe e de' suoi pochi libri per la partenza ; e non avendo quattrini bastanti al viaggio, il principale gli diede, senza esserne richiesto, dieci scellini. Giunse a casa sulle tre del mattino di un sabato, dopo una camminata di undici miglia per una strada solitaria, dalla stazione dove il treno l'aveva sbarcato. Gli girava il capo cammin facendo, e parea gli girasse anche il paese, per aver dormito otto notti in un letto umido. Erano scorse sei settimane dagli esami a Bangor, e durante questo tempo aveva avuto il delirio senza potersi neppur alzare a sedere nel letto. Ma la seconda volta che varcò la soglia di casa sua, partì per Bangor e riebbe la sua posizione, importantissima per lui, e la tenne.
» Ultimato il suo corso a Bangor, aprì una scuola a Brynaman, sforzandosi di studiare, ma non- poteva. Iu capo a due anni la lasciò, e con sessanta sterline