palesemente proclamata a voce alta e notoria a tutti. Zio Cecco non aveva voluto portare nel sepolcro il segreto de' suoi delitti.
Egli avrebbe potuto lasciare di sè un buon ricordo, poiché niuno lo sapeva colpevole, preferì liberarsi l'anima dal rimorso che è sentito oltre tomba; e a parer mio fece bene, in quan-toché rimediò in parte minima, alle gravi sue colpe. Conosco molti che la pensano, o meglio che l'hanno pensata diversamente, e che vivi godettero pane e gloria, e morti ebbero l'onore del ricordo duraturo mentre erano colpevoli e tristi. Conosco persone che dopo la caduta del potere borbonico si misero a capo della reazione, ebbero nelle loro mani migliaia e migliaia di scudi, segretamente iniziarono con me, pratiche perché colla mia banda sollevassi le popolazioni, e poscia fingendosi liberali, tradirono Francesco II come prima avevano tradito Vittorio Emanuele. Ed io per non svergognare costoro, e far danno ai figli od ai nipoti di codeste anime dannate, mi tocca di morire senza confessione; e dire che potrei, con una parola, far arrossire di vergogna parenti intimi di gente a me ben nota!!... Ma non si allarmino i compromessi e i loro congiunti, io non parlerò; i loro nomi moriranno con me.
Il parroco D. Leonardo Cecero da vero ministro di Dio, mantenne la sua promessa, fu a Napoli, parlò con Ferdinando II e mio padre venne tosto scarcerato.
Ma la sua libertà fu condizionata. Dopo 31 mesi di carcere, reo solo d'essere parente d'una vittima di un signorotto, gli capitò quale contentino la sorveglianza della polizia.
E mio padre chinò rassegnato la fronte e non volle ribellarsi.
Oh moglie! oh figli! voi siete quelli che possedete la virtù di tener l'uomo avvinto alla catena.
Non così fu di me! Io crescevo coll'odio nel cuore; in me si sviluppava con l'energia fisica, un desiderio vivissimo di vendicare tutte le offese ricevute da mia madre e da mio padre.
A 15 anni mi sentivo uomo fatto; non avevo paura di nessuno e sentivo in me il bisogno di prevalermi sui miei simili, di distinguermi dall'ordinario, fosse pure con pericolo della vita.
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