Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      prima saia. Egli mi è parso modestissimo, ci assai intelligen-le, come ancora prima da altri havca inteso, si come è tenuto molto iiterato et bono. È di nation Bolognese: fo Auditor del Cardinale Eernese (sic), et lia havuto governo in Parma et Piacenza, el in Avignon, do\» ha presa non mediocre cognilion delle cose di stalo : mi ha detto che 'I papa li ha fatta istanza perchè parta questa settimana, ma che non sa se sarà possibile cosi presto.
      il. Venne hieri a trovarmi i" InquisitorBrescia, et a'omarzoióO't
      mi disse ch'il papa l'ha\eva lungamente essaminalo sopra le cose di quella Città, el che egli che cognosceva, che con Sua Santità non era bisogno di speron, ma di freno, havea fallo ogni sorte di buon officio, escusando, el raddolcendo quelle cose, che erano venute all'orecchie della Santità Sua, affermandole, che da quei Già: issimi Rettori li erano prontamente prestati tutti quei aggiuli et favori che sapea desiderare, el mi soggiunse haver detto a Sua Santità, con quella libertà che essa li concede, che havea sentito ragionar, che Sua Santità non era ben disposta verso quel Serenissimo Dominio. Però che come devoto della Santità Sua, et buon suddito di quel Serenissimo Dominio volea dirle, che non sapea Stato che facesse più per questa Santa Sede di quello, nò di chi Sua Santità più si potesse promettere, affermando et attestando haver trovalo in quello gran zelo dell'honor di Dio, el grandezza * della sua santa chiesa, et aggiungendo, che se ben in una moltitudine grande si trovasse qualcuno che non havessc mente del tulio nella, non bisognava per ciò far mal concello di lulla una Repubblica così degna, et cosi buona, come quella, perchè anco nella religion di san Domenico (I) si ritrovavano frati discoli e di mal animo, et per questo non seguiva la conseguenza, che tolta la religion di san Domenico fosse mala. A che disse^ che Sua Santità rispose, che non era vero, clic l'os-
      ti) E il pontefice, come ablnam detto, era siato Domenicano.


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Primo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1855 pagine 382

   

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