Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

Pagina (57/386)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      57
      lo, et castigate anco it sarto elio le ha latte . li conservatoti risposero, ridendo, che nò loro darebbono tal ordine, uè li officiali lo esseqiiirchhono, perchè li nepoti delti Pontifici non devono esser sottoposti à queste pragmatici*: : et Sua Santità le replicò, che la voleva che a [ionio loro fossero li primi ad obedire per dar essempio à gli altri, el gli insegnò chi haveva cura di far far li vestimenti di detto suo nepote, dicendoli, che
      10 facessero rcteuir, perchè saprebbono il sarto, et che poi li dolessero condanar tutti dui.
      XXI. Il Pontifico doniiuica passata fece ultimar à tutti /'^{J della sua làmiglia, che alle XVIIII hore si dovessero ritrovare ióbiì nella salla di Constantino, nel qual loco ridoli, Sua Santità le fece una predica di circa un'ora, nella quale, da poi averli fatto conoscer, con detti della sacra Scrittura, qual sia l'officio di buon chrisliano, le ordinò particolarmente la vita che haveano da tener, che era da buoni et veri chrisliani, l'liabito che haveano da portar, che doveva esser di pano, el non di seta, et
      11 trattenimenti che dovevano bavere, che erano di legger libri ecclesiastici, et coulisse à Monsignor Ormanello Veronese (1), che dovesse liavcr cura di ciò, et castigar li disobedien-ti, et a Monsignor Cirillo maestro di casa, che dovesse licen-tiar li incorriggibili, eoa molte altre admonitioni Christiane et amorevoli : et medesimamente vuole, che lì Preti di Roma si riformino dello stesso modo, sotto strette pene; onde si aspetta una riforma generale et severissima.
      Qui bora non si attende ad altro, che à riforme, et oltre la a xixili ottobre
      pragmatica del vestire, et la riforma, che il Papa ordinò ulli- ji.d.lxvi inamente della sua famiglia, Sua Santità tratta di voler riformar anco il clero, et tutto il resto di lloma, non volendo, co-
      colo XV, la partila calze ninniamo di brache. Oliando Carmagnola fu decollalo « avea » (così narra il Sanuto) (*) calze di scarlatto. »
      (l) Vicolo, poi vescovo di Padova, come appare dalle Inscrizioni veneziane del Cicogna. V IL p 443.
      (") Rerum tbmii.......imi Scriptons T XXU, p. 1027.
      2


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Primo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1855 pagine 382

   

Pagina (57/386)






Pontifici Sua Santità Pontifico Constantino Sua Santità Scrittura Monsignor Ormanello Veronese Monsignor Cirillo Christiane Preti Roma Papa Sua Santità Carmagnola Sanuto Vicolo Padova Inscrizioni Cicogna Rerum Scriptons T XXU