Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      udi nominar alcuno, con inlenlion principalmente di far parer che con qualche causa Paulo IV havesso cercato di proceder contro di lui et contra i suoi dependenti, et per tassar ancc con queslo forse qualche cardinale. Così è passato questo alle. d! inquisilione sopra ogn'allro, che s' habhia fatto notabile. Et il Carneseclii, al qual per maggior infelicità è occorso di essere stato condannalo dinanzi la sepoltura di Papa Clemente VII (1) che sopra ogn'allro Io havea caro et favoriva , fo vestila di fiamme, come si usa, insieme col frate, ci condotte alla sagrestia a desgradar, et poi menato in torre di Nona prc-gione, dove anchora si ritrova per esser quest'altra settimana giustiliato. Hanno i cardinali dell' inquisitìone fatta ogn'opera per salvarli la vita, ma, come dicono, egli in pregione, an chora dimostrandosi impenitente, ha scritto fuori lettere per averlir altri sui complici, et ha negata ogni verità, anchor che chiarissima, lasciandosi convincer sempre colle proprio lettere sue, onde sono stati astretti far questa sentenza. Si desiderava, ch'egli non morisse per rispetto di dar qualche salisfattion al Duca di Fiorenza, che lo diede à Sua Sanlità, et si saveria clic la Regina di Franza (2), ricognoscendo in parie da luì la sua grandezza, desiderava la sua salute, se ben ha havuto rispetto
      altri che in Inghilterra fosse troppo condiscendente cogli eretici ed i sacerdoti e religiosi ammogliati, poiché-considerava quelli clic erano caduti nell'errore come tanti fanciulli ammalati,jshe bisognava guarire, e non uccide-rgj.altri pel processo fattogli dalla inquisizione^ .... essendo intrinseco di Carnesechi . . . Avendo il cardinale penetrata la sua sospensione, compose una accurata apologia in sua difesa contro la procedura di Paolo IV ma nel rileggerla pacatamente, disapprovando l'energia frizzante da lui adoperata, virtuosamente la gettò sul fuoco, dicendo: ne discooperìas verenda palris lui. n (Murimi, Dizionario dì erudizione s/orieo-ecclesiastica).
      (1) Clemente papa \ II impose a «animali Cibo, Salviati, llidollì e Me-tlici, suoi esecutori testamentarii, di esser sejxilto nella chiesa della Minerva, lasciando per ciò certa somma di danaro per la edificazione del monumento, i» cui, a' (i giugno l!H2, veniva deposto.
      (2) Caterina ile' Medici, mogli, di Enrico 11


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Primo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1855 pagine 382

   

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