Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      poler mancar di obedirlo, finalmente si accomodò in queslo, che dove voleva l'are il prolesto in capella publicanienle si con-lenlò di farlo in la camera secreta di Sua Santità dove erano presenti quattro, o cinque cardinali et oltre otto, o dieci persone, et escusandosi prima che veniva a questo effetto con suo infinito dispiacere perchè Sua Santità poteva saperlo per quello che gli haveva parlalo molte volte, domandò liccutia di far venir un nodaro, che facesse nota di quello, ch'egli haveva da dire, el fu ditto che erano tanli presenti che bastavano senza allro nodaro; ma instando pure di voler un nodaro, et trovandosi presente in. Cesare Glorierio secretarlo delti brevi, chè è anello nodaro, domandò se si volesse rogar di quell'atto, il quale rispose, che faria quelle che Sua Santità gli comandasse, et Sua Santità contenta Et all' hora il Fiscale domandò se haveva mandato dal suo principe a protestare, et l'Ambasciatore rispose che li poteva bastare il mandalo generale, che dava lède a tutti li sui alti; il Fiscale disse, che questo non bastava el prolestò che tacendo atto ninno senza mandato speciale lo havea per invalido, et per nullo, et così pregò il nodaro che notasse, et l'Ambasciato!1 disse, clic se ben li poteva bastare il mandato generale, però haveva anello mandato speciale a questo effetto, et messe mano a una leti era ; et volendo il Fiscale vederla, disse che non voleva che la vedesse altri che il Papa, et che haveva voluto mostrargliela anche altre volte, ma Sua Santità non l'ha voluta vedere. Et cosi lesse una scrillu-ra di dieci righe, o poco più, la continenza della quale è che protesta coiiira la erettione, che ha fatto Sua Sanlilà del Duca di Fiorenza in gran Duca, et deH'augumeiito clic ha dato ali sui lituli, et della altione, che intende di fare di coronarlo, 11011 toccando a Sua Santità di far ninna di queste cose con uu vassallo dell'Imperatore, nè havendo autorità nelli Stali che sono di sua Maestà Cesarea, et riserva aulorilà all'Imperatore di poler, a suo bcneplacilo, protestar più ampiamente in tempo et in luogo più opportuno, el cosi pregò il nodaro che


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Primo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1855 pagine 382

   

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