Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      dal suo Maestro delle poste introdotto dall' Illustrissimo Ru-slicueei, essendo sialo ispedilo un eorriero da quel Reverendo Concio venere, il fu alli XIX. Et \oniie il eorriero a me alle (piatirò liore, et di poi dello signor cardinale mi mando a legger la propria lettera di detto Monsignor Noncio, come andò delta lettera in volta per tutta Roma quella notte, ale-grandosi per nome di Sua Santità. La mattina seguente, clic fu il Inni a bonissima bora andai a palazzo per basciar il piede a Sua Santità et alegrarmi con lei de così honorala \ittoria, ma ritrovai che Sua Beatitudine già era discesa in san Pietro con alcuni pochi Cardinali che habitano 111 Palazzo, et faceva cantar il Te Dcum. Il signor Ambasciator di Spagna veuue ancor lui, et trovò medesimamente Sua Beatitudine in Chiesa, et fece 1' officio medesimo che feci io. Ne accolse Sua Beatitudine con molta consolatione, et ci baciò a cadauno de noi tutte doi le galtc (1), et ne tenne un pezzo mollo stretti ; et ci disse, che bisogna continuar la vittoria, ci alteudcre a ricuperar il perduto, et acquistar del novo, et del tulio rovinar questo inimico commune. Finita la cerimonia tornò Sua Beatitudine alle sue stantie, et fermatasi nella camera dell' u-dientia ci trattenne con cortesi et affettuose parole, dimostrando grandissima et infinita allegrezza. Et perchè fu un Cardinale che disse, che la tardità ci haveva giovalo, disse Sua Santità, se ben potesse esser vero, non bisogna usarsi, ma bisogna esser presti all' ordine 1' anno clic viene ; et voltatasi a noi, disse, scrivete alli vostri Signori che tacciano le maggiori prò visioni, che potranno, perchè questo anno doverà esser la fine di questo empio tiranno, al che non fu mancato delle debite et convenienti risposte ; et essendosi Sua Santità fermata per un gran pezzo, essendo venuti molli a basciarl' i piedi, si levo, et si ri tirò in camera, perchè era molto strac-
      (t) (laìla, voce antiquata veneziana, fluanoia (Bourio. — bìzìonarin del diale,Ho veneziano').


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Primo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1855 pagine 382

   

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