Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

Pagina (101/386)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      101
      clic potrà ; et se bene io ero certo, che il Serenissimo rè cattolico sarà medesimamente pronto, nondimeno li offieii, che sono Catti da Sua Beatitudine non possono se non giovar grandemente, et che giudicavo lusso bene, poi ch'anco la Serenità Vostra cosi consigliava, et christiananiente raccordava a Sua Beatitudine aggiunger per Noncii espressi oflìcio a officio, el diligentia a diligentia presso lutti li principi, acciò che senza perder tempo si faccia da cadauno lutto quello che si può per seguire cosi honorata^ el santa vittoria, affinchè non si babbi in alcun tempo rammarico di non haver saputo vincer, quando il Signor Dio con l'abondantia della sua gratia ci ha mostrato, et dato il modo, Rispose Sua Beatitudine si farà lutlOj et speriamo che Dio aprirà il cuor a tulli li Principi di far quello, che conviene al debito loro, perchè mai la Christia-nità ha havula meglior occasione di questa, la quale do\emo tolta riconoscer da Dio. Dissi poi a Sua Beatitudine che a-vendo fallo 1' oflìcio che la Serenità Vostra me ha imposto, mi volevo alegrare con lei Hi una mia consolatone particolare poiché N. S. Dio ha voluto, che in così sua honorala vittoria casa nostra babbi sparso il suo sangue essendo morto M. Renette mio fratello (1), perchè mi pareva grande graiia, che lui habbi finita la vita sua cosi gloriosamente in scrv ilio di S. D.na Maestà, di Sua Beatitudine et della sua Repubblica, et supplicai Sua Santità, essendomi ingenocchiato, darli la sua santa benedittione, et assolverlo de tutti li suoi peccali, el t'armi gratia di raccomandare l'anima sua a N. S. Dio. Me abbracciò Sua Beatitudine con molto affetto et Immanità, el mi disse, che havevo detto bene di sentir consolatone, poiché così veramente la mi deve essere; et se havesse piaciuto a S. D.na Maeslà che lei si fusse trovala m questa fatlione saria morta
      (!) Era capitano delta patera denominata Chrislo sopra il mondo, che formava parte del Como dentro dell' armala, come dall' opuscolo di (riovoti Francesco CamoHo da me già riportato per disteso negli Annali urbani di Venezia. secolo dccininscsto.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Primo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1855 pagine 382

   

Pagina (101/386)






Serenissimo Catti Sua Beatitudine Serenità Vostra Sua Beatitudine Noncii Signor Dio Rispose Sua Beatitudine Dio Principi Christia-nità Dio Sua Beatitudine Serenità Vostra S. Dio Renette Maestà Sua Beatitudine Repubblica Sua Santità S. Dio Sua Beatitudine Immanità Maeslà Chrislo Como Francesco CamoHo Annali Venezia Dio Dio