Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      volentieri, et gii diede la sua beneditlione, et mi disse: Domenica faremo dir una messa solenne in san Pietro, per rin-gratiar Dio benedetto, et poi lunedi faremo che tutte le chiesie dirano le messe de motti, et noi anderenio ad udirla solennemente in capello, et ve promettiamo di raccordarci particolarmente di vostro fratello, il quale M. S. Dio babbi nella gloria sua, come fermissimamente tenemo. ch'el si trovi insieme con li altri, essendo tutti morti martiri; col che reseli le debile gratie presi licentia. Et con ogni affetto, et reverentia mi ale-gro con la Serenità Vostra de cosi houorata vittoria che in tempo suo ha ricevuta la Chrislianilà et particolarmente la Repubblica nostra, et rengratio humilissimamente N. S. Dio, che ha data gratia a casa nostra, che siccome abbiamo servito, e tuttavia servimo quel Serenissimo Dominio con ogni fede, lealtà, et sincerità, cosi in così importante et honorata occasione ci habbi tolto un fratello de anni SO; quale col sangue suo ha fatto conoscer la buona volontà sua verso la Serenità Vostra, come hanno fatlo diversi altri in questa gloriosissima operatone, et prego N S. Dio concedi a M. Giacomo mio fratello felicità, acciò con gloria della Serenità Vostra possi bene et valorosamente servire quel Serenissimo Dominio, v 26 dì XL. Hieri il signor Marc'Antonio Colonna (l) mandò un
      1571 suo genlil' homo a dirmi, che se mi era comniodo, mi parie-ria volentieri, scusandosi, se non veniva a me perchè non era per ancora lassatosi vedere per Roma ; onde audalo a Sua Ec-cellenlia discorse sopra le cose, che sono occorse nell'armata, et del modo, che se era tenuto nella battaglia, concludendo che la Maestà de Dio ci haveva donata così gloriosa vittoria, et disse de molli travagli, che ha palili, perchè non si venisse
      (1) Duca di Palliano, elio ad una riputazione militare accoppiò quella della eleganza de'costumi, e dell'amore «lolle arti e delle lettere, generale delle gnloe pontificie, unite alla Botta dei Veneziani, comandava nella battaglia una dello ali dell' armata.


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Primo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1855 pagine 382

   

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