Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      ginn sopìisca all' officio che haveria m questo caso convenuto ine una sua cognata., o sorella, o nepole. La sera si farà festa, colla medesima el forse maggior solennità che fò quella di giovedì, el il Inni di sera medesimamente il signor Marcantonio Colonna là banchetto et festa, el a tulio sono slati invitali. el si ritroveranno, i medesimi Cardinali et Ambasciatori. Ha Sua Sanlilà mandalo a donar alla signora sposa un lil dì 57 perle comprato da lei per sci mille sculi d' oro, el il signor Giacomo le ha mandale 100 perle, comprale medesimamente delli danari di Sua Santità per 20"1 ducali, ci un studiolo (I) lullo d'argcnlo moito adorno; si ragiona di molti presenti, latti già, el da farsi da diversi per grossa somma di danari. È la signora sposa rcuscita assai gratiosa, et sopra lullo di molla satìslalione del signor Giacomo, ci per conseguenza di Sua Santità la qua! ogni \olla più si compiace di queste nozze. Nella confusione di questi apparecchi sono slati robalì all' illustrissimo Cardinal Sforza sei mille sculi d' oro in contanti trovali da lui a compagnia d'ofiicii, eh'è certo interesse sopra la vila, come qui si accostuma fare, per darli a conto della dote, li quali erano nella propria sua camera in un studiolo, nò può intravenir, se ben habbia falli metter alcuni in pregione et a! tormento, chi sia stalo il ladro.
      Domenica di carnevale il Papa andò alle selle chiese, ma la signora sposa quell' islcsso giorno su '1 lardi fò con grandissima solennità coli' assistenza «Iella guardia cosi da piedi, come da cavallo della Sanlilà sua, et colla compagnia di lutti i signori di questa corte, et delli Ambasciatori Cattolico, di Portogallo et della Serenità Vostra levata di casa dell illustrìssimo cardinal Sforza suo zio, el condotta in Borgo alla casa dell illustrissimo signor Giacomo suo consorte no\amenle levala, el ricchissimamenlc adorna, dove la sera si fece una velameli le rcal festa, et splendidissimo banchetto, al qual vi in-
      (I) « Dicesi comunemente pei' piccolo stipo. scrigno ». ( Vocabolario tlcgli Accademici della Crusca ).


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Primo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1855 pagine 382

   

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