Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      mlo verso il Papa, che si conviene. Li altri genlìlhiioinini pun Udii a cavallo l'accano l'istesso accendendosi più l'uno che l'altro come interviene, et nel far questo tenevano d barigello, eh era a piedi, quasi d' ogni handa intornialo, henchè tutta la sua gente armala, come di sopra, li fusse mollo vicina, In queste parole il signor Raimondo parendoli d'essere ingiuriato di parole che si dicessero, delle quali non si può cosi liaver nolilia, sfodrò la sua spada spingendosi sopra il hari-gello, come si dice, il quale havendo prima procurato di de-straincnlc cavarsi Inora dclli cavalli s'era accostalo alli suoi, et havendo dalle mani di uno presa una picca colpì nel petto, ma di non molta ferita però, il signor Raimondo predillo, et nel medesimo tempo havendo lutti lì altri genlilhuomiui el servitori sfòdrale le spade, et parendo che russerò per sopra venire altre arme, si dice, che il hai igeilo, clic con altra maniera ben poteva liaver d' avantaggio la sua, gridò alli suoi dicendo, che sbarassero. Li suoi sbaroiono molle archibusate, una delle quali colse in una coscia il signor Raimondo rompendoli 1' osso, della quale lucri mori; un'altra toccò sul pel-lo ad un unico figliuolo della casa de Rustici, mollo nobile el ricca in questa città, per la quale essendo 111 questo conflitto caduto da cavallo, rimanendo con uu piede nella staffa fu da! cavallo, che per le archibusate s'era messo in fuga, strascinato per un pezzo della via, siche per una causa el per 1' altra subilo mori. El questo era tenuto per una cosi ardila spada di cavalliere come fosse in Roma. Un'altra archibusala toccò nella lesta di Siila Savello, giovane naturale di quella nobilissima casa, del quale per la speranza clic dava di molta riuscitaj benché fosse naturale, si teneva buon conto. Poe altre amazzorono subito due stallieri, el una piccala ferì malamente il cavallo del signor Piero Gaetano primogenito di quella nobilissima et ricca casa, nepote del cardinal Serinonetla, al (piale diverse archibusate passorono tanto vicine, che quiil-tro dita più finivano anco lui- 11 barigello finito questo si riti-


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Primo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1855 pagine 382

   

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