Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      « Rosa d oro. Donativo sagro e benedetto solennemente dai Sommi Pontefici, dignitoso e rispettabile pegli alti misteri che rappresenta, e pei grandi oggetti che simboleggia ; donativo,r-ehe i Papi fanno per singolare contrassegno di particolare divozione a Chiese Cattedrali e santuari insigni ; di stima e (li paterno affetto ai cattolici sovrani e sovrane, a principi e principesse, a prodi capitani, e personaggi benemeriti della S. Sede, ed a repubbliche cospicue, e citta illustri egualmente cattoliche.,INei primi tempi era consueto de'Papi ili portarla nella Chiesa di S. Croce in Gerusalemme e di donarlaai soli Prefetti di Roma......................
      Questo distinto insigne e decoroso donativo si fa dai Papi ai nominati in Roma stessa, colle proprie mani, o per gli ablegati Apostolici, ovvero si spedisce agli assenti pei legati a Intere, pei nunzi, o per gli ablegati apostolici con cereinoniale e formalità, tra le quali vi è quel-che talvolta i Papi deputano Commissari insigniti del grado epi-, scopale per 1 alto della consegna a chi è destinata la rosa d" oro benedetta, nel qual giorno di solenne inaugurasi one sogliono concedere indulgenza plenaria; inoltre stabiliscono i Papi le feste nelle quali si deve esporre in seguito. In Roma i Papi donarono due rose d oro be--nedette all arcibasilica Lateranense ; due al Santuario di Sancta San-clunim, altri dicono tutte e 4 al santuario, ma sotto la custodia ti (''Calumici di detta basilica; quattro, o cinque alla patriarcale basilica Vaticana; due alla particolare basilica Liberiana ;. ed una alle chiese dell' arciconfraternita del Gonfalone, di Santa Maria sopra .Minerva, di S. Antonio de Portoghesi ; ma sventuratamente (li esse rose d oro per le licende de'tempi, ninna \i rimase. Quanto al pregio del nobile edecoroso regalo, disse Calisto Ili, nella lettera, con cui accompaguò «
      quella, che donò a Carlo Y2J. re di Francia: Non imineris aesttman-


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Primo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1855 pagine 382

   

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