Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      Bortolamio Principe di Vonuira, et loro Ambasciatore, Don (indiano Nataura et Don Martino Fara Baroni nel Regno di Figlen tutti dell' Isola del Giappon ultimamente scoperta in Oriente, et che declina \erso il Settentrione, nella qual nuovamente si è introdotta dalli Reverendi Padri della Compagnia del Giesù la Religione Cattolica :ionti li mesi passati in Roma con la compagnia d- alquanti delli suddetti Padri a render ubbidienza, et a baciar il piede al Sommo Pontefice in nome delli loro Re, et delli Cristiani della (letta Isola s'erano posti in camino per venire in questa Città nel loro ritorno nei suoi paesi, tu scritto con l'Eccellentissimo Senato alli 12 del detto Mese al Podestà di Cliioza, che stando advertito del giorno, che liavessern a giungere in quella Città, dovesse incontrarli con segni d' honore et d'allegrezza, dando buoni ordini, perchè li fossero preparati alloggiamenti comodi per loro, e per la famiglia, che fosse seco, spesandoli del pubblico, per il tempo, che si fossero trattenuti in quella Città, et di più fu preso, che fossero incontrati fino a S, Spirito (1) da 30 ISobili del Corpo de'Pregadi, e che fosse commesso alli Officiali alle Rason vecchie, che dovessero far fornire nel Monaslerio delli suddetti Padri del Giesù, quelle stanze nelle quali havessero ad alloggiare, poiché havevano fatto intendere non volere altro alloggiamento, che ([nello, et spesarli, secondo che fosse parso all' Eccellentissimo Collegio. Alli 26 giunsero a S. Spirito li sopra detti signori Giapponesi accompagnati da molti Bregantinì, che il suddetto Podestà haveva fatto preparare per honorare la loro entrata in questa Città, li quali in esecu-tion della suddetta parte dell' Eccellentissimo Senato di d2 furono levati da lì dal Clarissimo Signor Gieronimo Lippomano Cavalier, el da 30 Nobili dell'Eccellentissimo Senato, tutti vestili di seda, con li piati (2) Ducali, et condotti all'alloggiamento preparatoli, come di sopra. Alli 28 vennero nell'Eccellentissimo Collegio levati dal loro alloggiamento dalli suddetti signori Cavalier Lippomano, et Irenta Nobili del Pregadi con.li piati Ducali, li quali li riaccompagnarono anco a casa } -secondo il consueto. Entrati nell Eccellentissimo Collegio andorono con molta riverenza a baciar la mano a Sua Serenità, la qual li ricevè con granosissima maniera e li fece sedere due alla sua mano destra,
      (I) Isoletta di poco discosta da Venezia, verso la spiaggia eli Mslamoceo
      (V Ricchissime barche, di carena piatta, ad uso del doge e della Signoria
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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Primo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1855 pagine 382

   

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