Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      le cose, che dovevano vedersi nella Processione, si ritirarono in Casa del Clarissimo Procurator Priuli nel mezzo della Piazza, dove alle fenestre, benissimo e pomposamente addobbate, potevano vedere (come fecero ) il tutto minutamente.
      Hor volendosi dar principio alla Processione, e non essendo le sei Scuole maggiori anco giunte, parse a chi soprastava di far passare li Reverendi Padri di tutte le Religioni, seguiti poi da' Sacerdoti, lasciando in ultimo le dette scole, che sogliono esser le prime. Laonde ritrovandosi ivi primieramente li Padri di San Sebastiano (I) essi primi si fecero vedere processionalmente dagli astanti con suoi doppieri, stendardo, et paramenti bellissimi, et -con molte reliquie, che portavano in vasi di vetro, d'oro, et d'argento nelle inani, et erano essi al numero di quaranta.
      Seguirono i Crocicchieri al Numero di 50, la maggior parte ancor essi apparati pomposamente; si videro poi 67 Padri dei Servi, indi 30 Carmelitani, et poi 09 di S. Stefano (2) tutti, e la maggior parte apparati come di sopra, et con reliquie di Santi in mano.
      Vennero subito li Padri di S. Giovanni e Paolo (3), i quali unitisi con la scola del Santissimo Rosario, havevano primieramente, dopo i lor doppieri dorati, et il Stendardo ( che noi chiamiamo pennello ) un palco fatto di un tavolato ( da noi detto soler) portato da huo-inini robustissimi, sopra il quale si vedeva la Gloriosa Vergine di esso Rosario, indi un altro di argentane bellissime, e dopo uno con un San Domenico, rappresentato da un fanciullo perfettissimamente con il fuoco, et altri miracoli di esso benedetto Santo. Seguivane un altro carico di Santissime Reliquie, indi uno con Santa Caterina di Siena, uno poi con diversi Santi di essa Religione, et un altro di reliquie, et argentane. Si vide uno sopra S. Tommaso, et sopra altri diversi, che rappresentavano li Santi, che del lor habito hanno meritato la gloria di vita eterna. Dietro si Videro cinquanta Frati del medesimo ordine con paramenti, et reliquie parte, et parte con candele accese nelle inani, che facevano un bel vedere.
      Avvertendo V. S. che tra cadauno de' sopradetti Palchi vi erano
      (1) Orrolimitu.
      (-) Agostiniani.
      (3) Domenicani.


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Primo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1855 pagine 382

   

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