Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      nelle mani, et al principio (li qualunque Congregatione si portava il suo Stendardo con quattro doppieri d'argento; seguendoli poi il Venerando Capitolo de' Preti, et Canonici di Castello, accompagnato dal Seminario della Città, et essendo tutti benissimo apparati, et con sante reliquie in mano da far stupir chiunque le miravano.
      Qui è d' avvertire, che non tutt' i sacerdoti, che sono, et offi-tiano in Venetia, vi si trovarono in questa Processione, ma solamente gli ascritti nelle nove Congregationi predette, perciò che sono gli altri in tanto numero, che a pena quel giorno intiero ( passando essi ) si havrebbe potuto finire, da che si può vedere, quanto si honori qui tra noi il culto divino, et la Santa Chiesa, liavendo tanti Ministri, che gli assistono continuamente, et con ogni sorte di officio, et divotione. Passate le Chieresie nel modo, che si è detto, si diede principio al passar delle sei Scole grandi, essendo la prima a comparire quella di S. Marco, la quale dopo gran numero di doppieri grandissimi dorati, con li torchj accesi in cima, et dopo il Stendardo, o Pennello bellissimo con I basta di puro argento, et così li doppieri, che ad esso avanti, et da dietro andavano, cominciò a far vedere le bellissime rappresentationi sopra a' palchi con arte maravigliosa lavorali. Dove primieramente ne passarono quattro di sante reliquie, tolti nel mezo da gran numero di grossissimi torchj accesi, il qual modo di torchj è stato osservato da tutte le Scote, benché con diverso o maggiore, o minor numero, et così anco tra ogni palco di reliquie si viddero i suoi baldacchini portati da sei fratelli di scola con le sue hasle d' argento, et essi essendo (li soprarizzi d'oro, e di seta di grandissimo valore.
      Comparve poi sopra un Palco una giovane vestita nobile, et ric-chissimamente con gioie, perle, et pietre pretiose grossissime, et di gran numero, rappresentante Venetia, avanti la quale si vedevano sei vestili da scola, quasi che fossero le istesse sei scole maggiori; le quali pareva, che gli domandassero humilmente ciò che havevano da fare, et pareva che da essa con un moto in lettere grandi, che si vedeva gli fosse risposto :
      Scrinile prucccpla.
      Ft era questo palco, et cosi i seguenti, interzati da quattro piramidi ili argenterie portale ai piedi da Fratelli ili scola. Vennero dopo


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Primo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1855 pagine 382

   

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