Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
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•1585 alli 28 di Decembre in Pregadi. Alli Rettori di Padoa.
La moglie del q.ra signor Lodovico Orsino ci ha fatti ricercar a darvi ordine, che le robbe che erano del marito sieno consignate, agli Agenti suoi, et così anco il corpo di esso signor Lodovico, se si risolverà di farlo condurre in quieta Città. Però parendoci conveniente darvi in ciò soddisfatione, vi «ammettemo col Senato, che ad ogni richiesta delli legittimi Agenti della detta Signora dobbiate far, che loro siano consigliate esse robbe, et il corpo ancora, se lo vorranno levar da quella Città, facendo però prima fare inventario delle robbe, et del tutto nota particolare.
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L. Collegio existenti in Senatu.
, Deliberazioni scerete del Senato Sez. I. ).
Ilota O a ,>ag. 17?
Obelisco Faticano. « 11 più grande di quelli, che sono in Roma dopo il Lateranense, si erge nel centro della magnifica piazza della Basilica o Chiesa di S. Pietro in Vaticano. È il solo, che siasi conservato di un sol pezzo, poiché (ino al suo trasporto ebbe la ventura di rimaner sempre in piedi sulla spina del Circo (li Caio Caligola detto pur di Nerone 11 (luattani, Roma antica t. II, pag. 73 dice che I obelisco si ruppe in Egitto in due pezzi, e che manca il più grosso lungo 100 cubili, (Stando Plinio; anche il INovaes afferma.] che si dimezzò, ed ambedue fanno autore dell' obelisco, Nuncoreo figlio di Sesoslri. Fu trasportato in Roma da Caligola, e consacrato ad Augusto e Tiberio, come si rileva dall' iscrizione nella parte inferiore di esso. Non è. di lavoro egizio, ma imitazione Romana di quello del figlio di Sesoslri IXuncoreo, coinè ron ali ri dice Aìbhy, ed è privo di
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