Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      questi giorni usatele senza alcuna causa grandissime discortesie, e tenuta si può dir in asprissima servitù senza haverla pur una volta iu tutto questo tempo lasciata uscir dalle sue stanze, colla quale viene detto anco che non ha mai potuto carnai» mente usare, di tutto ch'essendo stato dato conto a Roma al sommo Pontefice (I) Sua Santità ha mandato ordine à detto Reverendissimo cardinale che faccia levare di casa del marito la detta giovane, et metterla in qualche monasterio; et cosi di commissione del signor Duca (2), che ne fu richiesto dal cardinale, questi giorni andorono doi senatori, et il Capitali di giusti-tia a Garavazo, et gli hanno levata al marchese la sposa; el condotta nella città è stata posta nel monasterio delle monache di san Paolo (3), et se le fà haver molla custodia, et si tratterà di separar questo matrimonio per le cause sopraddette, onde molti di questi principali gentilhomeni di Milano biasimano questa tal essecutione, et dicono che per esser figliuola del signor Marcantonio Colonna le vengono falli tulli questi favori, el che il marchese ò suo buon marito, et che non ò vera alcuna delle opositioui, che gli viene fatta. Et à me è parso bene di significar alla Serenità Vostra tulli li sopraddetti accidenti occorsi, et questo caso specialmente con quanto vien ragionato da questi gentilhomeni Milanesi; come anco non debbo tacerle, che per certo altro molto stravagante accidente occorso si scoprono poi tra essi nobili stessi de'mali humori, et de grandissimi odii, et inimicitie, le quali potranno un giorno partorire qualche grandissimo inconveniente, però clic già cinque notte souo state vergognosamente imbrattate le porte, et attaccate delle corna a sei delle principali case di Milano, come de' Roromei, Visconti, Triuki, et altri, il che ha causalo taulo rumore, travaglio et parlamenti cosi diversi per la citta, che feceno sco-
      ti) Pio papa V
      (2) Il duca di Àlburquerque, governatore di Milano,
      (3) Erano agostiniane, o si dicevano le Angeliche,


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Primo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1855 pagine 382

   

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