Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      li detti canonici, et lece affigger la cedula sopra le porte, della continenza che Voslra Serenità vederà dall'oeclusa copia. Il che. havendo inteso li canonici della Seal;, hanno fatto che similmente il suo subexecutore, che in viriti delle bolle Apostoliche dicono che ha aulorità di poterlo fare, ha all'incontro mandato fuori un interdetto contro ii cardinale per haver voluto ingerirsi nelle cose sue, siccome vederà similmente per l'occlusa copia la Serenità Vostra.
      Par ino che non ostante lu'toqtiesle scomuniche seguile da una parte et l'ai!ra si celebrano con gran scaudolo della città nella chiesia delti Scala gli ofiicii ordinarli, et il Vicario del cardinale scomunicalo ancor lui da quei della Scala, con ordine di Sua Signoria Reverendissima celebra ogni giorno la messa; el dicono li suoi la scomunica falla ad esso Vicario esser nulla per la invalidità del contrailo et iudullo concesso à delli della Scala, al quale manca l'assenso dell'arcivescovo dì Milano, el similmente non può esser valida l'interdizione fatta a Sua Signoria illustrissima. Et li canonici della Scala dicono che la scomunica del cardinale ha poca forza, perchè pretendono che non habbia aulorità di farla, el perchè nou siano precedute le debite momlioni, el citaiionL L'Illustrissimo signor Duca ha mò oggi fatto ridstr il senatori il Consiglio di stato, el intendo che sono in opinione di voler descriver i beni del cardinale el di lutti h suoi ministri che-si sono ingeriti in tal negotio per esser incorsi nella pena di confìscation de'suoi beni si come si contien nella grida pubblicala conlra chi ardirà pregiudicar alla real giuriditione, la qual par che sia stata fatta perchè prevedessero tal accidente. Et hanno anco deliberalo di spedir a Roma per scusarsi con Sua Beatitudine dicendole c' ìtavevano l'alio intender al cardinale che non dovesse andare così impetuosamente alla chiesia della Scala, et quel che si è fallo qui da Sua Eccellenza e dal senato in questo negotio è sialo lullo per conservation della giuridition del re suo signore et che vogliono credere che Sua Santità non liaverà a male


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Primo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1855 pagine 382

   

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