Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

Pagina (295/386)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      S. S. Clarissima si conienti di far veder del soddetlo Iseppo, Onde ini è parso bene satisfare alla richiesta di esso Senato col haver scritto a detto Clarissimo signor Podestà una semplice lettera mia (1).
      VII. Fu comincialo il Concilio Provinciale 111 (iuesta ut- 'VX,VI.
      ai maggiolà, a' X del presente, nel qual giorno fu cantala la messa dello >• Spirito santi., con solenne processione; et vi sono venuti inoli no
      1 di Mazi.—
      vescovi, Ira quali vi sono anco li reverendissimi vescovi di «ressa et di Bergamo. Si continua tuttavia esso Concilio, che durerà aurora per tutta quesl' altra settimana. Questi giorni l'Illustrissimo cardinale Borromeo fece intendere a tutti quelli, che sono deputali sopra luoghi pii, cosi all' Hospital grande, c'ha un' entrata grandissima, ove hanno la cura principali gentil-huomini della città, come ad altri luoghi, che dovessero far portar i libri a sua Signoria Illustrissima, ch'ella voleva veder la loro ainniiiiislralioiie Risposero eh' essendo 1' Hospital grande, et gli aitri ancora da questo dipendenti sottoposti immediate al Re, non havevano da render conto a Sua Signoria Illustrissima, la quale fece lor intimare che dovessero portarli iu termine d'alcuni pochi giorni, sotto pena d' escominun ica-lione, pretendendo d' haver autorità di potervi por mano. On-d'essi diputati, dopo haverne di ciò fatto motto in Senato, si risolsero far portar i libri al cardinale come fecero, ma però con haver prima protestato che lì presentavano senza pregiu-dicio di sua Maestà Cattolica che n' era superiore ; el fu subito espedito a Roma il dottor Terzago per darne conto al pontefice (2), el per far sopraseder qui, fin che da Sua Santità, dopo che sarà pienamente informata di tutte le ragioni, saia lei-minata alcuna cosa in tal proposilo.
      (t) Da quanto dice il chiarissimo Canlù nella sua Storia Universale {Epoca XV = il CinquecentoConcilio di Trento ) sembra che il feritore sia stato effettivamente un Umiliato, da) Lìotla chiamato Girolamo Donalo, soprannomato Farina
      (L>) Gregorio XIII


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Primo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1855 pagine 382

   

Pagina (295/386)






S. Clarissima Iseppo Senato Clarissimo Podestà Concilio Provinciale Spirito Mazi Ira Bergamo Concilio Illustrissimo Borromeo Hospital Signoria Illustrissima Risposero Hospital Sua Signoria Illustrissima Senato Maestà Cattolica Roma Terzago Sua Santità Canlù Storia Universale Epoca XV Cinquecento Trento Umiliato Lìotla Girolamo Donalo Farina Gregorio XIII Concilio Provinciale Concilio