Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
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l'Illustrissimo Reverendissimo Patriarca d' Aquileia, el voler continuar li loro ufficii alla Romana ; clie sonvi anco in esso Domo alquante cappelle che sono di iuspatronato del Serenissimo Re Cattolico onde quella Comunità ha subilo espedili corrieri a Roma et in Spagna per questa occorrenzaIX. Non sono cessate mai diverse cause di dispareri fra ,.A *
1 di marzoquesti Illustrissimi cardinale et Governator come so d' aver '379. dato conio più volte alla Serenità Vostra, secondo l'occorrenza Ultimamente desiderava sua Signoria Illustrissima che non si facesse in questa città alcuna sorte di lèste pubbliche, nò d' altre simili dnnostralioni per il carnevale, adducendo la calamità de' tempi presenti, i movimenti delle guerre di Fiandra, la pestilenza passala, la morte di tanti principi, et tanto congiunti al Serenissimo Re Cattolico, et ne fece ogni istanza, ina con ha potuto ottenere. Onde si risolse poi esso Cardinale di mandar fuori lettere pastorali ammonitorie mollo efficaci, per esortalione et per riprensione ancora. Era eosa solila per lunghissimo tempo di farsi qui il carnevale per tutta la settimana passata, et comprendeva principalmente anco la domenica. Ma già due anni sua Signoria Illustrissima dimostrando che quella domenica era in Capite. Quadragesimctc, et princi-pium Qnadragesimae, et che santo Ambrosio non 1' haveva altrimenti compresa in carnevale, il primo anno essortò a levar l'abuso, il secondo lo comandò sotlo pena d'escommuni-ca. Quest' anno voleva la gioventù Milanese far giostre et tornei nella domenica, el le veniva permesso dal signor Governatore. Ma il Cardinale ha mandato subito fuori un Edilio, per Io quale prohibisce le giostre et spettacoli, non solamente in quella Domenica, che qui si chiamava giorno di carnevale, ma ancora nell' allre domeniche et feste dell' anno lutto, sotlo pena d' escoinmuuicatione latue scntentiae, da incorrersi !p*o facto, lauto da quelli, che attualmente giostrassero, quanto da quelli che ne fossero in qual si voglia modo autori et spettatori, el comprende, ogni uno di qualsivoglia preminenza, di-
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