Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      lalo nelle case il mal contagioso, come per esperienza s' è qui veduto lior mai ìli alcune, per loro sola colpa.
      v ss di Ragionando io col Reverendo Padre Guardiano di Cappuc-
      seUembre ^j. c,)e jjn aJ nunler0 j sette padri del SUO 1110-
      nasierio si ritrovavano del continuo al Lazaretto, i quali per ordine dell" illustrissimo cardinal Borromeo confessavano tutti quelli eli' erano in quel luogo, divisi ìu tre parli ; cioè la prima di quelli eli' erano feriti el infetti, la seconda di quelli che erano sospetti, per essere stali nelle medesime case, la terza di quelli che facevano la quarantena per haver in qualche altro modo praticato ; et soggiunse, eh' essi Padri, per ricordo d' un sacerdote Grisoue, eh' ivi si ritrovava, haveano fatlo un rimedio, ch'è stato poi approbato qui da un Eccellentissimo chirurgo, et anatomico, co '1 quale rimedio tutti s' erano conservati vivi, ancora che confessassero i proprii infetti, 11 rimedio è quello, del quale ho ultimamente scritto a Vostra Serenità. Ma havendo io poi voluto informarmi più particolarmente dal proprio chirurgo, il quale afferma esser sicurissimo per curare la peste, et esser anco espei imenlalo dalli Cappuccini. et altri, in modo che non v' è morto alcuno di quelli, che 1' hauno usalo, dicendo che l'illustrissimo cardinale voleva anch' egli farlo, m'è parso doverne mandar, come faccio con le presenti, una parlicolar inforinatione alla Serenità Vostra, affine eli' ella, se così le parerà, possa far fare qualch' esperienza del rimedio sopraddetto, il quale però vien detto ess'er curativo solamente per risanar l'infetto, ma non preservativo per assicurar di non poter pigliar il male contagioso; il qual male però in questa ciltà va hora peggiorando in modo, che non si può se non grandemente temere, per ciò che si vedono morir liu ampi,'mia persone al giorno, et nel Lazaretto vi sono intorno a mille, et va crescendo il numero, olirà quelli, che sono stali condili ti alle gabanne, che per tal effetto furono falle. S' e pubblicalo 1' alle' hieri un proclama che tutte le donne di Milana di cjual si voglia grado, conditimi, et età, et


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Primo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1855 pagine 382

   

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