Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      elette cortigiane. XM1I. Come il papa la pensasse intorno a'ne-poti. — XIX. Cena papale. — XX. 11 pontefice vuole imprigionato il proprio nipote per un paio ili brache. — XXI Riforma della famiglia pontificia. — XXII. È però generosamente beneficata. — XXIII. Grande e straordinaria inondazione del Tevere rintuzzata coli'immersione nel fiume di un Agnus Dei. — XXIV. Rivista di candottieri italiani. — XXV. I gesuiti lodati. — XXVI. Condanna e morte del Carnesecchì —^IVIl. Riforma degli Ama,lei. o Ama-deisti, ed anche dei Minori conventuali,.,abbenchè questi più buoni e più dotti dei primi. — XXVIII Due femmine uccise, e una gentil, loniia decollata. — XXIX. Recessi Wtutro la religione cattolica in alcune terre dello Stato della Chiesa; (1 papa vuol distrutta Faenza. — XXX. Altri eccessi del cardinale Del Monte, posto, finalmente, sotto la custxM« di due gesuiti. — XX.XJ. Guido Ginetti da Fano è i®ndannato a prigione perpetua; donne maritate resesi infedeli a'mariti, sfrattate ; due ve^M^ sono sostenuti per simonìa. — X"X \11. Colloquio del cardinale Gambara col papa intorno alla determinazione presa dalla repubblica di Venezia di non voler pubblicare la Bolla in coena Domini. — XXXIII. I Focari (meglio Fug-ger) abbandonano i traffici negli Stati pontificii per l'innamoramento di un giovine*^ della lor famiglia colla moglie del Malvezzi di Rologna. — XXXIV. Voci sulla incoronazione del duca di Firenze a GranducHe foree anche a re. — XXXV. Il duca giugne a Roma. — XXXVI. È incoronato Granduca, ma l'ambasciatore Cesareo solennemente prolesta contro questo alto. — XXXVII. Fra' Pistoia, cappuccino, erfbita il papa alla guerra contro i Turchi. — XXXVli;. Minuta estesa per combinare, h detta guerra. — XXXIX. Battaglia e vittoria di Lepanto. — XL Osservazioni di Marcantonio Colonna sulla detta battaglia. — XLI. Trionfale ingresso in Roma dello slesso Colonna . Pag. 33
      Parte seconiia. — Po.ytificato in Geegosio XIII f. Sisto V.
      Sommario. — 1 I gesuiti fanno rappresentare due tragedie. — II. Singolari e numerose compagnie cesatesi a Roma per il giubileo. — 111 Un figliuolo del duca di lìaviera, eletto vescovo di Frisinga, si affranca dalla custodia in che ara tenuto, e fugge. — IV. !1 papa non vuote* che i vescovi si rechino a predicare altrove, abbandonando cosi la diocesi loro. — V Illustri e solenni nozze di .Iacopo Ituoncompagno colla contessa di Santa Fiora. — VI. Girolamo Ita-spona barbaramente ammazza tutti i Diedi di liavenna. VII IV e-fandila di alcuni forestieri a Roma. — VIJI Magnificenza del cardimi!! llessaulro Farnese, — IX. Matrimonio di Bianca ('appello


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Primo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1855 pagine 382

   

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XI Riforma Tevere Agnus Dei Carnesecchì Ama Ama-deisti Minori XVIII Due Wtutro Stato Chiesa Faenza Del Monte Ginetti Fano Gambara Venezia Bolla Domini Focari Fug-ger Stati Malvezzi Rologna Firenze GranducHe Roma Granduca Cesareo Pistoia Turchi XXVli Lepanto L Osservazioni Marcantonio Colonna Roma Colonna Geegosio XIII Roma Frisinga Illustri Iacopo Ituoncompagno Santa Fiora Ita-spona Diedi Roma IJI Magnificenza Farnese Bianca Riforma Guido Fra Sisto V Girolamo