Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      ti che hora corrono, et stante la gelosia che hanno Spagnoli, che vi possa esser lega Ira Sua Santità, quella Serenissima Signoria et il signor Gran Duca, Sua Altezza dovesse dare ad essi Spagnoli maggior sospetto con invitare la Serenità Vostra, dovendo bastare clic sia conservata questa cosi stretta mtelligenlia senza dare maggior occasione di disgusti con uova apparenlia; ma che quando si risolvesse il signor Gran Duca d'invitarne più di uno, in tale mescolanza non potrebbe dare alcun sospetto quando fosse invitata anco la Serenità Vostra. Il lunedi il signor Gran Duca fece cantare una messa dello Spirito Santo nella chiesa cathedrale, dove andò 1' Altezza Sua, con tutta la corte, et eon tutti li magistrati, et ufficiali, essendosi tenute serrate quel giorno tutte le botteghe, et la offerta che lei fece a Sua Divina Maestà fu di 100 prigioni, che per tale allegrezza haveva fatti liberare per debiti che dovevano alla Camera et a particolari, che saranno accordati et pagati dall' Altezza Sua, et andorono essi ancora quella mattina nella predetta chiesa. Tra quali la signora Gran Duchessa, eh' è signora di grandissima bontà et religione, il giorno del parto, quando comincio a dolersi, ne liberò 17, mandando il suo confessore con h danari a pagare intieramente i loro creditori, acciò andassero in quel giorno a visitare, come fecero, la chiesa dell'Anonliata in loco di lei, ch'era solila di andarvi ogni sabbato. Ila di più Sua Altezza fato volo di andare a visitar la casa di Nostra Signora di Loreto, et ne ha ricercata liceatia al signor Gran Duca, che prontamente gli 1' ha concessa. Et si dice, che esso signor Gran Duca voglia maritare 200 figlie per 'iconosfimento di cosi segnalata grafia che ha ricevuto da Sua Divina Maestà, et che ogn'anno ne vorrà maritare 50. Si sono poi faUi altri segni di allegrezza per tre sere continue di fuochi, et altri lumi nel palazzo, et nelle case dei rappresentanti pubblici di tulli l« ufficia) di questa corte, et d'allrc persone, havendo io ancora con Fessenipio
      degli altri falla la parie mia, come servitor et miiiistro della
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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

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