Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
35
Canunillo Paiano, dalla Mirandola. Visconte Conselvo, Parmigiano Andrea di Raeis Perugino Zannino di Bertum, da Castìone Gio. Mariotto, da Casalmaggiore. Cloralio di Dordonda, da Cormianu Christofano Lucimano, da Reggio Pavolo de Pisani, da Parma. Gabriello Solandro, da Reggio Giovanni Giancino.
Pellegrino di Zangrande, da Sanguinea Antonio di Polici, da Spoleto.
Hippolito Galante (atto cittadino di Carpi, ma è da Correggio,, et liuomo del signor Alessandro da Correggio, è zoppetto, et magro, et è stato con Alfonso Piccolomini, et suo consigliero et. favorito.
Passò 1' altr' beri un pedone vernilo dalla Marca a rilro- diGennaro
vare il signor Gran Duca et ha riferito, che il PiccoJomiui era i9,oIH V*,
ridotto in cerio castello con soli 17 cavalli, seguitalo tuttavia dalle genti di Sua Altezza, et clic esso Piccolomini uccise di sua mano uno eli' era stato tardo a portargli 1' avviso di doi barche, eh' erano state ritrovate di suo ordine, sopra le quali disegnava d'imbarcarsi et di salvarsi, da che era causato che per all' hora gli era stala levata l'occasione di detto imbarco,
Domirnca si hebbe qui avviso, clic dalle genti del Signor ^«ró Gran Duca era slato preso Alfonso Piccolomini nel stato del marchese di Bagno, essendo stato ritrovato in casa di un contadino con doi soli suoi seguaci, maltrattato da febbre quartana, et abbandonato da tutti che gli ruborono anco quanlo egli haveva. Dicono, che quando fu preso disse a?li capitani di Sua Altezza, che non sapeva quello che havesse fatto a que-
| |
Paiano Mirandola Conselvo Parmigiano Andrea Raeis Perugino Zannino Bertum Castìone Gio Casalmaggiore Dordonda Cormianu Christofano Lucimano Reggio Pavolo Pisani Parma Solandro Reggio Giovanni Giancino Zangrande Sanguinea Antonio Polici Spoleto Galante Carpi Correggio Alessandro Correggio Alfonso Piccolomini Marca Gran Duca PiccoJomiui Sua Altezza Piccolomini Gran Duca Alfonso Piccolomini Bagno Sua Altezza
|