Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
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(arse ella possa ancora lassargliela godere sino clic viverà ; et che finalnientc l'Altezza Sua possa lia\erc scoperto in Don Antonio qualche pensiero, o dissegno di poca sua satisfattone, onde habbia voluto per questa via assicurarsi et della roba, et della persona sua ma sono molli che si fermano maggiormente nella prima causa, et il tempo farà scuoprire il vero fine di questo negotio.
V ,l1 II signor Don Pietro dei Medici si è doluto assai, che illuglio
Ì5«. signor Gran Duca habhia occultato il testamento del già Gran Duca Francesco loro fratello sin tanto che si habbia fatto fare la donatiiinc dal signor Don Antonio, al quale vogliono questi Fiorentini, clic il detto Gran Duca Francesco havesse lassati tutti li beni mobili, case et possessioni, scuoprcndosì che a queslo fine 1' Altezza Sua gli habbia falla pigliare la croco di Malia, et fattasi fare la renontia che egli le fece.
a'« dì XV, Per causa del fallimento de'Berti fiorentini, et per
1594. il gran debito che havevano in fiera di Piacenza questo banco dei Ilicasoli ha portalo questa settimana mollo pericolo di cadere, ma sono stali sostentali da molti parenti che hanno, et questa piazza è tutta sotto-sopra, et in grande strettezza di danaro. Sono anco passali alcuni corrieri a Roma, romiti pur da Piacenza, con protesti di centoquaranta mila scudi, cenlo mila alli Altoviti, et il resto ar Franchini pur sudditi di questa Altezza De'Michelozzi ancora si è trovalo gran debito nella medesima fiera, nella (piai, dicono, che la milione fiorentina ha perso assai di credilo, et di riputatone; et si dubi ta che questi accidenti possano causare qualche altra novità.
i-2o di Venne heri a ritrovarmi il magnifico Giovanni Battista
agostofjfli. Michelozzi, et mi disse eh' era avvisato per lettere dei suoi nipoti di Venetia, che io bavevo scritto a quell' Eccellentissimo Senato, che questa piazza era in gran disordine, che non si tiovavano denari, che la sua casa era fallila, ci mollo altre cose, soggiognendo eli' egli, et molti di questi gentil'' luminila fiorentini, et mercanti Ni erano degustali, et che anco il
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