Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      possedendo Vostra Serenila con giustissimo titolo il Poleseno di Rovigo (1) lo defenderà sempre in suo potere, et che [laverà anco forze per gralia del Signor Dio di poterlo conservare, et da difendersi conlra chi penserà d'inquietare le cose sue. Soggionse il signor Gran Duca, così so certo, che saria riuscito, et delle parole, o bravate dei preti io non ne ho mai fatto mollo conto, et bisogna mostrar loro il viso Ma con tutto ciò è bene, che quei Signori restino avvisali di cosi male intenlioni, et pregateli in particolare della secretezza delle persone che vi ho nominato. Vi voglio anco dir un' altra cosa che difficilmente potevo credere ; pure il procaccio venuto da Veneta mi afferma di haver in Ferrara sentilo con le proprie orecchie a pubblicare un bando proibitivo a chi porterà vii-tovaglie di alcuna sorte in Vcnetia, et vengono nominali specificatamente anco li polli, et questo sotto pena di scomunica, lo non ho mai più sentito a dire una cosa tale, et la considero, disse Sua Altezza, non solo come cosa non meritala de'vostri signori, perchè quando il Papa era a Ferrara (2) gli fu così abbondantemente da Vcnetia somministrato ogni bisogno,
      (1) Quanto all'acquisto del Polesine di Rovigo si possono consultare gli storici veneti, e fu paese aggiunto, come dice il Tentori, ( Saggio sulla storia civile, e politicaj ecclesiastica ecc. degli Stati della Repubblica di Venezia, T. VII, pag. 269) con pieno dominio alla repubblica.
      (2) « li' opera più gloriosa del pontificato di Clemente Vili ( così il Mo-» rolli nel suo DizionarioErudizione Storico-Ecclesiastica Voi XIV, » pag. 48 ) è certamente 1' unione immediata del ducato di Ferrara allo sta-» to della Santa Sede, fatta col favore di Enrico IV, e contro Cesare d'Este, » il quale per 1' aiuto dell' imperatore se n' era fatto coronar duca. Indi vo-» lendo consolare di sua presenza i suoi nuovi vassalli fino allora soltanto » feudatari, lasciato in Roma come vice-pontefice il cardinale Innico Avalos » d' Aragona, vi si recò (nell' anno 1Ì5S8) il Papa con grande comitiva di » cardinali e di altri personaggi. Ivi sposò 1' arciduchessa Margherita d'Au-» stria, presente, coli' assente Filippo HI, re di Spagna, ed il presente Al-» berto arciduca di Austria con Isabella sorella di Filippo ; dopo di che fece » rimanere legato a latore in Ferrara il cardinale Pietro Aldobrandini suo » nipote, insieme al cardinale Blandrata qual governatore della città, e poi " fece ritorno a Roma. »


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

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