Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      ma perchè s'interponga anco ia iseomimica sopra le vittova-glie. La iseonuinica è un gran eortcllo bisognerebbe riserbarlo solo a' casi di grande necessità, perchè usandolo cosr frequentemente, et in cose leggiere potrebbe sopra qualche pietra dura et soda restar spezzato. Et continuando, disse l'Altezza Sua. A Roma arrabbiano contra li me al presente Hanno cercato nelle Chiane di Arezzo, di divertire il corso cu un fiume per farlo colare nei miei Stati, con fine cb rovinarmi. Da principio feci molli uffici perchè Sua Santità l'osse contenta di non voler fare quello che non tornava bene a lei ;on danno mio. Feci anco proponcre alcuni partili, nò fu mai a-scoltato. Ilo convenuto venir alle provvisioni per ripararmi et ho fatto escavare un alveo col quale, spero, non solo liberar i miei stati, ma che da esso alveo sarà portata 1' acqua nc« loro fiumi. Attcndeno ad un' altra escavatioue, et io li lascio fare, a dirlo confidentemente, a bella posta, et non dico allro. Ma come haveranno fornito, io farò, sopra il mio, un taglio et rovcscierò loi o ogni cosa addosso. Potevo, come mi veniva ricordato (1) già qualche tempo, far escavare l'alveo predetto. Non lo feci per fuggire le contese, et perchè non fosse detto, che volessi far novità, o far male ad altri. Ma Iiaveudo conosciuto lo sprezzo, et havendo havulo necessità, provocata da loro, di pensar alla salvezza de' miei Sfati, et de' miei sudditi, son venuto al rimedio che per sola modestia havevo differito. Conoscono al presente dalle livellalioni fatte, che il declive, o la decaduta, è dalla loro parie. Vorriano bora, che lor facessi dire qualche cosa. Non ne voglio far altro, perchè essendomi assicurato, lascierò che anch' essi si rompano il capo. Se così sia, io in effetto non lo sò, ma ad ogni buon line ho csislimalo mio debito riferire con brevità la sostanza di un
      (l) Avverto, che presso i Veneziani (e chi scriveva era veneziano) ricordare o racordare, valevano come proyctlare. Veggasi U mio Lessico veneto alla voce Ricordanti


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

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