Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      legni zza di quelli eh' erano in chiesa. Ritornalo il signor Gran Duca a palazzo andò di compagnia colla signora Gran Duchessa alle slairze della principessa, el passate alcune parole amorevoli, el piene di dolcezza, la levorono, et condussero a desinare, sentandola in capo di tavola sotto il baldacchino, ha-vendolo data I' acqua alle mani il signor duca di Bracciano, et la salvietta Monsignor di Sillery, clic stette poi in piedi servendola, ma però coperto la lesta lino che da lei le fu latto di allo che si dovesse partire. Dalla parte dritta sento 1 signor Gran Duca, dalla sinistra la signora Gran Duchessa, et Vitti gli altri principi, alcuni da una parte, ci altri dall' altra, et subito le sono stati assignati dieci alabardieri per continualo servitio, Iloggi in palazzo si è lalto un poco di musica, et da poi, verso le 25 bore si e corso all' anello, essendo andata la principessa in carrozza di quattro cavalli, et dietro essa la signora Gran Duchessa in sedia, che soleva prima andar inauti. m ° E partito quesla mattina alle sedici bore per Roma l'am-
      ie io bascialore Sillery accompagnato fino alla porla del palazzo dal signor Gran Duca, et dal signor Don Giovanni fuori della Porta Romana. Il ì voluto egli in ogni modo vedere la pubbli-catione prima della sua partenza. Aggiougei o che alla tavola sederono il signor Gran Duca et la signora Gran Duchessa, forse quattro braccia discosti dalla Regina, la quale hebbe a due queste formale parole, quando dalle Loro Altezze fu levala dalla sua stanza: — Serenissimo signor zio et padre. Dal Signor Dio et dall'Altezza Vostra riconosco questo bene, que-st' honore et questa grandezza, et procurerò di servirla sempre con ogni mio spirito per non esser tenuta dal mondo per ingiata figliuola — el con questo corninovendosi assai, et dando seguo di restar confusa delli honori che se le facevano commosse anco il signor Gran Duca che non le diede all' hora altra risposta. Li Signori Don Virginio, Don Giovanni et Don Antonio stettero per un pezzo a tavola scoperti, ma finalmente la Regina lor fece di al'o per tre volte continue che stf


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

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