Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      Sonu siati intimali et ricercati cento cinquanta cavalieri di santo Stefano, molti feudali, cortigiani el altri principali gentil' Jiuonnni di questa città per andar a servire, et accompagnare la Regina fino a Marsiglia, onde si attende a far liahili et livree di più sorte, con estrema diligenlia et molla pompa , Si mettono all' ordine due Pasloralr iti musica, credendo che questo sia il maggior gusto clic possano ricever li signor francesi. Si dice di far correr un giorno al Saracino (1) et di far festa un allio 111 palazzo, et con questo dar fine, et lasciar andar la Maestà Sua in Francia, con desiderio di vederne presto la desiderata successione.
      Ho creduto bene anticipar di scriver le presenti ha- vaiiiaggiu
      vendo inleso che hicri sera alle Ire bore di notte gionse igoo. il corriero di Francia, et che lo sponsalitio. et partenza della Regina sarà differita lino che sia uscito il sole di lione, essendo immediate stati rìvocali gli ordini dati alli cavalieri et feu-datarii di trovarsi in Fiorenza per li XXIX del presente, et fallo loro intender di dover star pronti el propal ali per li XXV di agosto.
      Ilieri alle sedici bore mandò il signor Gran Duca a dirmi a' il che andassi a mia posta, sempre che volevo, che la Regina mi isolh haverebbe ascoltato. Cosi andato di subilo, et ammesso alia presenza di Sua Maestà, che stava in piedi solto un baldachi-iiOj poco discosta da lei la signora Gran Duchessa, et un poco più a basso la Duchessa di Bracciano, et da un altro canto il signor Gran Duca, li signori Don Virginio, Don Giovanni et Don Antonio che stavano el stettero sempre scoperti; et havendo satisfatto con quella liumile riverenza che conveniva, ma con quella maniera anco che porla la grandezza della Serenità Vostra, dissi : che la nova del degnissimo matrimonio
      (I) Diravasi Saracino quella statua di legno a similitudine di uomo Saracino, nella quale i cavalieri, correndo, rompeano lalaneia, onde corrcrc ai Saracino.


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

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