Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      quanto ni matrimonio della Regina sua nipote Vostra Serenità haveva cause di sentirne piacere, perchè lei non havcrehhe mancato di lar quello clic conveniva verso gli amici, passando in fine alcune altre parole di riverenza, et di ossequio verso quella Serenìssima Signoria, et di benignità verso la mia persona. Io brevemente replicai quanto giudicai convenire, el dissi, che quanto al battesimo haverei aspettato il suo comandamento. Sua Altezza mi soggionse dì poi queste parole; il cardinale Aldobrandino se ne passa in Francia come lei deve sapere, et dal signor loro ambasciatore m Roma li suoi Signori saranno stali avvisati di ogn1 cosa. Et qui, fermandosi ella, dissi io, anderà forse a negotio concluso. Replicò l'Altezza Suaj andò già quel suo segretario, ma Dio voglia, che il cardinale possa fare alcun bene. El perche Sua Signorìa Illustrissima era all' hora all' hora per andar all' audientia della Regina, se iscusó il signor Gran Duca se non poteva star più lungamente meco, poiché voleva egli ancora ritrovarsi presente, facendo chiamar il signor Don Antonio perchè si trattenesse meco, nelle sue proprie stanze, sino che il detto cardinale si fosse parlilo dalla Regina, a fine che dopo di lui havessi io ancora potuto esser introdotto. Partito duuque Sua Signoria Illustrissima ascesi io le scale, et entrato nella sua camera si levò Sua Maestà da sedere ; et sì mosse tre o quatlro passi, fermandosi in piedi sotto il baldathino, fuori del quale, a mano drilla, stava la signora Duchessa di Mantova sua sorella un pezzo discosto da lei Diedi alla Maestà Sua le lettere della Serenità Vostra, et poi dissi, eh' essendo slato mandato da lei per assistere al battesimo del quinto figlio del signor Gran Duca mi haveva commesso, che a nome suo la visitassi, et la rendessi certa, coinè faceto con ogni affetto maggiore, della grandissima consolatone sentita dalla Serenissima Repubblica per il suo degnissimo el felicissimo matrimonio, la quale le prega dal Signor Dio ogni altr o più prospero et felice avvenimento con un lunghissimo corso di anni, assicurandola io,


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

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