Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      clic come è sincera 1' afl'ellione et grandissima I' osservanza clic viene portata dalla Serenità Vostra atta Maestà del Re Cristianissimo suo consorte, la medesima sarà conservata sempre da lei verso la Maestà Sua amala, et essislimata grandemente dalla Repubblica per le regie virlu et singolari doli dell'animo suo, che la rendono ammirabile non meno di quelle che faccia la bellezza del corpo, et per la stretta congiontione di amore che vive tra codesta Serenissima Repubblica, et il signor Gran Duca suo zio. Fu ricevuta dalla Regina con fàccia mollo allegra la lettera della Serenità Vostra, et per risposta dell officio mio disse con poche parole, che ringratiava cou mollo aflelto Vostra Serenità di questo suo cortese officio, et eh* io dovessi renderla certa, che sarà sempre pronta a gratificare dove potrà codesta Serenissima Repubblica. In conformità della commissione da lami dalla Serenità Vostra passai parole di complimento con la signora Gran Duchessa, la quale usando il solilo suo concetto di esser figliuola di san Marco, corrispose con termini di molla riverenza et di grande ossequio verso Vostra Serenità, et mostrò segno che le fosse molto grato il presente, che a nome di lei, io !e ho fallo della cassetta di cristalli, et del piccolo gioiello per Don Lorenzo suo figlio dopo fatta la cerimonia del battesimo. Ilo procurato nella visita che ho fatta all' Illustrissimo signor cardinale Aldobrandino di renderlo ben certo della filial riverenza che la Serenità Vostra porla alla Santità del Pontefice, et della singolare affetione et molta stima eli' ella fa della particolare persona di Sua Signoria Illustrissima, la quale con le più affettuose parole eh' io possa esprimere disse, che riceveva con molta consolatone 1' ufficio delle lettere, ci della voce mia per nome di Vostra Serenità, ma che passando per le mani sue tolti li negotii della Repubblica coinè conosceva clic non era bisogno di maggior testimonio di quelli che ha liaru-li per il passato della filial riverenza della Repubblica verso i! Pontefice, et della parlicolar affetione che veniva portala alla


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

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