Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
ilouitù. Fu il Re in questa occasione servito dalli principi del sangue, facendo ogni uno di essi il suo particola!' officio, et essendo per questo rispetto levata la difficoltà di precedenza intervennero al convito li signori cardinali, clic mentre erano per partire si fermorono per ordine del Re. In line poi si fece una festa reale clic durò per buona parte della notte, alla quale v! erano tutte le principesse, et principi 1' une et li altri cosi superbamente vestiti, et con tanta quantità di gioie che, parlando de' principi, disse il Re che si poteva stimar, clic piuttosto venissero da Parigi che dalla Tarantasia, dove poco prima erano stati con le armi per occasione della guerra, et il Re si dimostrava grandemente contento, et tratto con tutti con grandissima Immanità. Sono anco intervenuti al ballo il signor Duca di Ghisa et dì Èpernon, che per disparere seguito tra essi, si havevano sfidalo a combattere, ma per la diligente grandissima latta usare da Sua Maestà furono, prima che seguisse .alcun disordine, ritrovati, et fatti venire nella città, et si accomodorno insieme alla presenlia del Re, il qual disse, che non potendo le parole seguite apportar alcun aggravio ad alcuna delle parti, li pregava, et comandava, che per l'avvenire fossero amici,
XXVIII. Giunse mercordi passalo un lachè di Francia, dì WW espedilo dal signor Don Virginio Orsino con 1' avviso clic il gzejA'r6o Ue abbracciata eh' ebbe la prima volta la Picgina, le dimandò BjGOy-nual fosse la Diouora sua dama favorita, et che vedutala voi- &ar?0
1 ' Ottobor,
se parimenti abbraciarla et baciarla, et che lo (stesso fece didue altre dame della Regina di casa Goiulì; le altre poi abbracciò solamente senza il bacio. Questa Diouora (4) ò fioien-
(I) Eleonora Dori, dotta Gnligai, più conosciuta col nome di marescialli di Ancre, per av&r avuto il di lai marito, Concino Concini (dopo la morte di re Enrico quarto ) il marchesato d'Ancre, e per essere stato fatto, oltreché primo ministro, maresciallo di Francia, senza però aver mai tratta la .spada. Debitrice la Eleonora, effettivamente nata nella più bassa condizione del popolo, della foi tuiu sua all' accidente che fece scegliere sua madre a nula
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